Prestito per Matrimonio: prestiti agevolati INPDAP per coppie o figli che si sposano

In questa pagina analizzeremo tutto quello che c’è da sapere sul prestito per matrimonio Inpdap. Vedremo quali sono le caratteristiche principali di questo prodotto come l’importo erogabile, la durata ed il piano di rimborso. Una pratica guida ai prestiti agevolati Inpdap per tutte le coppie che si sposano oppure per organizzare il matrimonio ai propri figli.

Prestito per Matrimonio: caratteristiche principali finanziamento agevolato

Il giorno del matrimonio deve essere assolutamente indimenticabile. Tutto deve essere perfetto nella giornata in cui si giura amore eterno alla propria dolce metà. È per questo motivo che non si può badare a spese per uno dei giorni più importanti della nostra vita. Fatta questa premessa, è chiaro che se non si hanno a disposizione tutti i soldi necessari per la cerimonia ed il viaggio di nozze, la soluzione che ci viene in aiuto è quella di richiedere un finanziamento. Ma quale tipologia di prestito personale richiedere se ci si deve sposare? Sono diverse le opzioni di prestito alle quali possiamo accedere se vogliamo organizzare un matrimonio. La tipologia di finanziamento alla quale ci dobbiamo interessare in questo caso è quella del prestito finalizzato. Se è vero che con i prestiti personali classici abbiamo la possibilità di ricevere denaro senza alcun giustificativo di spesa (in questo caso si parla infatti di prestiti non finalizzati), è altrettanto vero che nella maggior parte dei casi è meglio interessarsi proprio ai prestiti per matrimonio. Nel mercato dei finanziamenti ci sono infatti diversi prodotti specifici, che rispondono proprio all’esigenza di cui ci stiamo occupando in questa pagina. Visitando il sito internet della vostra banca molto probabilmente troverete tra le finalità del prestito personale l’organizzazione di cerimonie come è appunto quella del matrimonio.

Nel caso in cui sceglieste di richiedere un prestito finalizzato per il vostro matrimonio, è bene conoscere alcune caratteristiche principali di questa forma di finanziamento. L’importo massimo che potrete richiedere sarà pari alla spesa che dovrete affrontare per il matrimonio stesso, che comprenderà dunque l’organizzazione della cerimonia e del viaggio di nozze. Ovviamente, questo non significa che non potrete richiedere un importo inferiore: l’unico vincolo infatti è quello di non poter utilizzare i soldi ricevuti in prestito per affrontare spese che non riguardino proprio il matrimonio. Per il resto, le caratteristiche generali del prestito per matrimonio sono quelle del prestito personale classico, visto che si tratta solitamente di un finanziamento a tasso fisso. Al momento della richiesta il cliente può scegliere la durata del piano di rimborso, ed in base a questa (e all’importo richiesto) verranno definite anche le rate di rimborso mensili che dovranno essere affrontate.

Ma perché quindi è bene conoscere nello specifico i prestiti per matrimonio, se potremmo ricevere la stessa somma di denaro tramite la richiesta di un semplice prestito personale. I motivi possono essere diversi, e dipendere dal prodotto che scegliete tra quelli disponibili sul mercato, Infatti, in base alla banca o alla finanziaria alla quale vi rivolgerete, potrebbero essere disponibili degli speciali servizi aggiuntivi, come ad esempio le opzioni che vi permettono di saltare o modificare la rata di rimborso, oppure la possibilità di avere un “periodo di grazia” durante il quale non sarete tenuti a pagare le rate di rimborso del prestito. Spesso le compagnie per convincere i propri clienti a scegliere il proprio prestito per matrimonio, offrono delle condizioni economiche particolarmente convenienti rispetto al prestito personale classico. Proprio la convenienza è sicuramente il motivo principale per cui solitamente si scelgono i prestiti finalizzati rispetto ai prestiti personali non finalizzati. A tal proposito meritano una menzione speciale i prestiti agevolati per matrimoni. A tale proposito, nei prossimi paragrafi ci occuperemo nello specifico del finanziamento agevolato Inpdap, che è senza dubbio la forma di prestito per matrimonio più conveniente tra quelle attualmente disponibili sul mercato.

Prestiti agevolati INPDAP per coppie o figli che si sposano: importo richiedibile, durata e rimborso

Come abbiamo più volte ripetuto all’interno del nostro sito, se siete alla ricerca di un prestito conveniente allora il primo prodotto che dovete cercare è il prestito Inpdap. Con questo nome vengono ancora oggi identificati i finanziamenti agevolati che prima venivano erogati dall’Inpdap, sebbene ormai da molto tempo questi siano gestiti dall’Inps. Rispetto ai vecchi prestiti Inpdap non ci sono sostanziali differenze, visto che siamo parlando di un prodotto estremamente conveniente. La forma di finanziamento che ci viene proposta dall’Inps è quella della cessione del quinto. Probabilmente avrete già sentito parlare di questa tipologia di prestito, che è una di quelle maggiormente richieste. Innanzitutto è bene inquadrare la clientela alla quale si rivolge il prestito agevolato Inpdap. Coloro che possono presentare la richiesta sono i lavoratori dipendenti e i pensionati iscritti alla Gestione unitaria per le prestazioni creditizie e sociali. Dunque l’unica garanzia necessaria sarà la busta paga o il cedolino della pensione, e non saranno necessarie ulteriori garanzie reali.

Tra i vantaggi della cessione del quinto Inps c’è poi la modalità di rimborso. Come suggerito dal nome stesso del prodotto infatti le rate di rimborso mensili non supereranno mai il quinto dello stipendio o della pensione netta percepita. Questo garantirà dunque delle rate fisse leggere che non abbasseranno troppo il budget mensile a propria disposizione. Inoltre molto comodo è il pagamento, visto che l’importo che dovremo pagare ogni mese ci verrà trattenuto automaticamente dal nostro datore di lavoro o proprio dall’Inps. L’importo che potremo richiedere tramite il finanziamento agevolato Inps dipenderà dal nostro reddito mensile. In base alla durata che sceglieremo ed in base alla rata massima che potremo affrontare verrà infatti determinato l’importo lordo al quale potremo accedere. A questo dovremo detrarre gli interessi che matureranno nell’intera durata del finanziamento ed in questo modo avremo determinato l’importo netto che riceveremo per organizzare il nostro matrimonio.

In generale comunque ci sono dei vincoli sull’importo che potremo ricevere e sulla durata. La somma di denaro alla quale potremo accedere tramite il prestito Inpdap per matrimonio è pari a 23.000 euro, una somma piuttosto importante. Per quanto riguarda invece la durata, questa potrà essere fissata fino ad un massimo di 5 anni. La cadenza delle rate è mensile, per un totale quindi di 60 rate. Ovviamente il cliente al momento della richiesta potrà scegliere la rata che preferisce: è infatti possibile fissare un importo mensile anche inferiore ad un quinto dello stipendio o della pensione. In ogni caso il nostro consiglio è quello di scegliere la rata massima possibile in modo da poter ridurre al minimo la durata e dunque risparmiare sugli interessi. Per quanto riguarda la finalità del prestito abbiamo già detto che questa può essere soltanto l’organizzazione del matrimonio e del viaggio di nozze. E se invece che il nostro volessimo organizzare il matrimonio per nostro figlio? Anche in questo caso potrete accedere al prestito agevolato Inpdap per matrimonio. Le caratteristiche saranno le stesse, così come i requisiti di accesso: potranno dunque richiederlo coloro che siano lavoratori dipendenti o pensionati iscritti alla Gestione unitaria per le prestazioni creditizie e sociali.

Come richiedere il prestito per Matrimonio Inps

Dopo aver analizzato tutte le caratteristiche del prestito per matrimonio Inpdap, vediamo come richiedere questa forma di finanziamento. Ci sono due diverse opzioni di prestito che ci vengono presentate sul sito internet dell’Inps: il prestito pluriennale diretto ed il prestito pluriennale indiretto. La differenza sostanziale tra questi due prodotti sta nell’ente che effettua l’erogazione dell’importo richiesto. Il prestito diretto per matrimonio è appunto quello che ci viene erogato direttamente dall’Inps. Per effettuare la richiesta di finanziamento è possibile procedere esclusivamente per via telematica. Per farlo bisognerà dunque collegarsi al sito internet dell’Inps tramite le proprie credenziali. Se non siete registrati, la prima volta dovrete effettuare la registrazione compilando il relativo form e scegliendo una password che utilizzerete per l’accesso. Essendo l’INPS un ente pubblico, è inoltre possibile effettuare l’accesso senza registrazione, tramite l’utilizzo dello SPID. In questo modo la trasmissione dei vostri dati personali sarà automatica, e dunque l’accesso ai servizi online INPS, tra cui la possibilità di richiedere un prestito per matrimonio, sarà immediato. Una volta effettuato l’accesso alla propria area personale basterà seguire la procedura guidata in cui ci verranno richiesti tutti i dati del finanziamento con l’importo desiderato ed il numero delle rate.

Nel caso dei dipendenti pubblici, la domanda di prestito personale per matrimonio dovrà essere inviata per il tramite dell’Amministrazione di appartenenza. Per quanto riguarda invece i pensionati, sono disponibili diversi canali per l’accesso al credito. È infatti possibile inviare la richiesta di finanziamento autonomamente, tramite l’utilizzo dell’apposito servizio online messo a disposizione dall’INPS. In alternativa, è possibile ricorrere all’assistenza da parte dei patronati convenzionati con l’ente previdenziale. In questo modo verrete guidati nella richiesta, e dovrete solamente fornire all’operatore del patronato le informazioni riguardo il prestito per matrimonio INPDAP al quale siete interessati. A tal proposito, è bene ricordare che ovviamente le caratteristiche del prestito per matrimonio INPS che desiderate richiedere, dovranno necessariamente essere compatibili con lo stipendio o la pensione netta percepita mensilmente. In altre parole, non sarà mai possibile accedere ad un prestito se la rata di rimborso prevista (definita in base all’importo richiesto e alla durata) è troppo elevata per il reddito mensile netto percepito. Questo è il primo controllo che viene effettuato da qualsiasi istituto di credito o ente pubblico nel momento in cui si presenta una richiesta di finanziamento. Solitamente, viene considerata ammissibile una richiesta di prestito la cui rata di rimborso sia pari o inferiore a circa un quinto dello stipendio o della pensione percepita dal richiedente. Questo concetto è lo stesso che caratterizza la cessione del quinto, ed è basato sull’idea che in questo modo la rata non rappresenti un problema troppo importante, e che di conseguenza portare ad un eventuale mancato rimborso.

Nel caso invece dei prestiti pluriennali indiretti, per la richiesta del finanziamento Inpdap bisognerà rivolgersi ad uno degli istituti di credito convenzionati con l’Inps. L’Istituto ha infatti stipulato una Convenzione per tutelare i propri iscritti, definendo dei parametri generali che devono essere rispettati dalle banche e finanziarie che intendono erogare questa forma di prestito. La lista degli istituti di credito autorizzati e convenzionati con l’Inps può essere consultata direttamente sul sito internet dell’Inps. Anche tramite i prestiti pluriennali indiretti Inps si potranno ottenere condizioni decisamente favorevoli. Considerando i tassi d’interesse, per quanto riguarda il prestito per matrimonio Inpdap diretto è previsto un Tan del 3,5%. Per la determinazione del tasso effettivo globale vanno considerate le spese di gestione pari allo 0,5% dell’importo, ed il premio per il fondo rischi. Quest’ultimo importo dipende principalmente dall’età del cliente e dalla durata del finanziamento. Al crescere dell’età e della durata aumenta il rischio per la compagnia e di conseguenza la percentuale da pagare come premio per il fondo rischi sarà più alta.

Il trattamento economico previsto per i prestiti pluriennali indiretti dipenderanno dall’istituto di credito al quale ci rivolgeremo. In ogni caso il tasso d’interesse non si allontanerà troppo da quello fissato dall’Inps, come definito dai parametri della Convenzione. Per conoscere nel dettaglio le caratteristiche del finanziamento potrete richiedere un preventivo direttamente online tramite il sito internet della compagnia alla quale volete rivolgervi, oppure fissare un appuntamento in filiale per avere un incontro con un consulente che saprà presentarvi un preventivo dettagliato. Al momento della richiesta sarà necessaria la presentazione di tutta la documentazione relativa al matrimonio, con il preventivo dei costi e non solo. Infatti, come specificato all’interno del regolamento dei prestiti INPDAP per matrimoni, in fase di richiesta di finanziamento è importante allegare una dichiarazione sostitutiva di avvenute pubblicazioni, qualora fossero previste. In alternativa, può essere presentata anche semplicemente un’autocertificazione del matrimonio stesso. Nel caso del prestito per matrimonio dei figli è necessario invece presentare la documentazione che attesti che il figlio appartenga al proprio stato di famiglia. Per fare ciò, vi basterà presentare un’autocertificazione del vostro stato di famiglia. Una volta presentata la richiesta di prestito personale per matrimonio, basteranno solamente pochi giorni per ricevere una risposta ed in caso di accettazione della richiesta l’erogazione dell’importo desiderato sarà immediata.

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