Prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti: come richiederli, tassi e tempi

Cosa sono e come funzionano i prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti? In questa pagina scopriremo i vantaggi di questi particolari finanziamenti, come richiederli e quali sono i requisiti richiesti per accedere alle agevolazioni. Infine, le condizioni economiche con rate e tassi d’interesse, oltre ai tempi di erogazione dei prestiti INPGI.

Prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti: requisiti richiesti e garanzie

I prestiti INPGI sono dei finanziamenti agevolati rivolti a tutti i giornalisti italiani, sia pubblicisti che professionisti. Per chi non lo sapesse, l’INPGI è l’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani. Tra i vari servizi che vengono ogni anno offerti da questo ente nazionale, ci sono appunto i prestiti personali rivolti a tutti coloro che siano iscritti all’Ordine dei Giornalisti. Prima di analizzare nel dettaglio le condizioni economiche ed i vantaggi dei prestiti agevolati INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti, è importante conoscere quali sono i requisiti richiesti e quali le garanzie necessarie per poter accedere a questa particolare tipologia di finanziamento. Chiaramente, il primo (ovvio) requisito è quello per cui il richiedente del prestito deve necessariamente essere regolarmente iscritto all’Ordine dei Giornalisti della propria Regione: non fa differenza se alla lista dei giornalisti professionisti o se a quella dei pubblicisti. Un altro requisito fondamentale è chiaramente quello di essere iscritto all’INPGI.

Possono accedere ai prestiti INPGI per giornalisti non solo i lavoratori dipendenti o autonomi, ma anche i pensionati. Come specificato all’interno del regolamento dei finanziamenti agevolati, possono accedere al credito anche i superstiti titolari di una pensione indiretta oppure di reversibilità. Tra i requisiti richiesti per poter richiedere il prestito desiderato, c’è poi quello di essere iscritto all’INPGI da almeno 2 anni, e che in questo periodo abbia percepito almeno 12 contributi mensili per i giornalisti professionisti e pubblicisti, oppure almeno 6 contributi mensili per i giornalisti praticanti. Per quanto riguarda le garanzie da presentare per poter accedere al credito desiderato, in qualche modo queste saranno le stesse che vengono richieste nel caso dei prestiti per lavoratori dipendenti.

Infatti, per quanto riguarda i giornalisti dipendenti, la società presso la quale lavora il giornalista sarà tenuta a presentare la documentazione relativa alla busta paga ed al TFR maturato. Queste costituiranno le garanzie del cliente, in base alle quali verrà definita anche la rata massima che potrà essere fissata e di conseguenza anche l’importo richiedibile. Per quanto riguarda i pensionati, chiaramente le uniche garanzie da presentare al momento della richiesta di prestito INPGI saranno semplicemente gli ultimi cedolini della pensione, in base ai quali verrà definita la quota cedibile. In generale, dunque i prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti possono essere richiesti anche senza garanzie reali, presentando semplicemente le garanzie reddituali.

Finanziamenti INPGI per giornalisti: importo richiedibile, durata e piano di rimborso

Un altro aspetto che è importante valutare riguardo un qualsiasi prestito personale è chiaramente legato all’importo richiedibile. In base alla spesa che si deve affrontare tramite il prestito stesso, il cliente dovrà individuare la soluzione che gli permette di realizzare i propri progetti. I prestiti INPGI rappresentano un ottimo prodotto da questo punto di vista, in quanto si tratta di prestiti non finalizzati, che possono essere richiesti senza alcun giustificativo di spesa. Per quanto riguarda la tipologia di finanziamento offerta, si tratta di una cessione del quinto dello stipendio o della pensione. La caratteristica principale di questo particolare prodotto è dunque quella per cui il cliente si impegna a completare il rimborso tramite il pagamento di rate mensili che non superano il quinto dello stipendio o della pensione netta percepita.

In base a questa definizione, è chiaro che l’importo richiedibile dipende non solo dai limiti previsti dal regolamento dei prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti, ma anche e soprattutto dalle proprie entrate mensili nette. In ogni caso, l’articolo 4 del regolamento dei prestiti definisce la misura del finanziamento stesso. In particolare, viene definito che è possibile richiedere un prestito fino a 7.000 euro, per tutti i giornalisti praticanti che abbiano almeno 6 mesi di contributi accreditati. Per quanto riguarda invece i giornalisti in attività che abbiano almeno 12 contributi mensili accreditati, l’importo richiedibile arriva fino ad un massimo di ben 30.000 euro.

Come specificato in precedenza, anche gli ex giornalisti attualmente pensionati possono accedere ai prestiti agevolati INPGI. Anche in questo caso, l’importo richiedibile arriva fino ad un massimo di 30.000 euro, dunque una somma di denaro importante. Per quanto riguarda la durata del finanziamento, questa potrà essere fissata dal cliente al momento della richiesta in base all’importo relativo al prestito stesso. Per prestiti con importo lordo fino a 5.200 euro, la durata va da un minimo di 12 mesi ad un massimo di 36 mesi. Per somme di denaro più elevate, la durata che può essere fissata dal cliente potrà essere invece compresa tra i 36 mesi e gli 84 mesi. In ogni caso, le rate mensili verranno fissate al momento della richiesta e rimarranno costanti per l’intera durata del periodo di rimborso. Nel caso dei prestiti INPGI per giornalisti pensionati, non sono previsti limiti sulla scelta della durata, che indipendentemente dall’importo del prestito sarà compresa tra i 12 mesi e gli 84 mesi.

Condizioni Prestiti INPGI per giornalisti: tassi d’interesse e tempi di erogazione

Al momento della richiesta di un prestito INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti, il cliente ha dunque la possibilità di scegliere il piano di rimborso che preferisce in base alle proprie esigenze. Questa scelta sarà ovviamente basata su due aspetti principali: l’importo di ogni rata mensile, ed i tassi d’interesse Tan e Taeg applicati. Come per tutti i finanziamenti, anche nel caso dei prestiti INPGI la relazione tra il costo complessivo del finanziamento e la durata è sempre la stessa. Infatti, come si può facilmente immaginare, aumentando la durata del piano di rimborso si fisseranno delle rate mensili più basse, al costo però di interessi più alti. Nel caso in cui si abbia la possibilità di affrontare una rata mensile più alta, quindi, è senza dubbio conveniente fissare una durata breve: in questo modo, non solo si completerà in minor tempo il rimborso, ma si risparmierà anche sul costo del finanziamento stesso.

Per valutare le condizioni economiche dei prestiti INPGI per giornalisti, è importante conoscere in particolare i tassi d’interesse Tan e Taeg applicati. Come si legge all’interno del regolamento del prodotto, il tasso d’interesse viene definito dal Consiglio di Amministrazione di INPGI, che si baserà sul parere della Commissione Mutui e Prestiti. La scelta del tasso d’interesse annuo da applicare ai prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti, dipenderà dall’andamento dei tassi applicati da banche e finanziarie ai prestiti personali classici. In generale, solitamente con i prestiti INPGI è possibile ottenere un trattamento economico piuttosto conveniente rispetto ai prodotti rivolti a qualsiasi tipo di cliente.

Le condizioni economiche, e dunque i tassi d’interesse, dei prestiti per giornalisti e pensionati dipenderanno poi dai singoli profili di cliente che effettuano la richiesta di finanziamento. Infatti, come sempre, più un richiedente è affidabile (e dunque minore è il rischio per l’istituto di credito che eroga il prestito) e migliori saranno le condizioni alle quali è possibile ricevere il prestito desiderato. Una volta valutati i tassi d’interesse e la durata ideale, si potrà finalmente procedere con la richiesta di finanziamento. Solitamente, anche in base alle opinioni pubblicate online dai clienti, i prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti prevedono dei tempi di erogazione piuttosto brevi. Dal momento dell’invio della richiesta al momento dell’erogazione dell’importo sul conto corrente del cliente, passano solamente pochi giorni.

Prestiti INPGI: come richiederli per giornalisti pubblicisti e professionisti

Se siete giornalisti pubblicisti, professionisti, oppure ex giornalisti in pensione, e state cercando un prestito personale per realizzare un qualsiasi progetto, allora i prestiti INPGI potrebbero veramente fare al caso vostro. Sul sito internet dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani, è possibile trovare il regolamento completo dei prestiti personali, con tutte le informazioni utili a riguardo. Ma come bisogna fare per richiedere un prestito agevolato per giornalisti? Tra i documenti disponibili sul sito internet dell’ente, è possibile scaricare il modulo in formato pdf. Una volta scaricato, basta compilarlo in tutte le sue parti, ed infine inviarlo all’indirizzo specificato all’interno del documento stesso, dove trovate inoltre tutte le informazioni in merito.

Come per la richiesta di qualsiasi altro prestito, anche in questo caso sarà necessario specificare tutte le informazioni personali che sono utili all’ente erogatore del prestito per valutare l’affidabilità del richiedente. Nel caso dei lavoratori dipendenti, dovrà essere inviato anche un documento, firmato dal proprio datore di lavoro, in cui l’azienda si impegna a trattenere dallo stipendio del beneficiario del prestito la rata mensile prevista dal contratto di finanziamento. Come detto in precedenza, infatti, il rimborso della cessione del quinto viene di fatto effettuato dal datore di lavoro, che si occuperà di inviare ogni mese l’importo della rata mensile all’INPGI.

Infine, ovviamente il richiedente dovrà specificare l’IBAN del proprio conto corrente, dove verrà versato l’importo del prestito. Per qualsiasi tipo di esigenza riguardo i prestiti INPGI per giornalisti pubblicisti e professionisti, innanzitutto può essere utile sapere che la sede dell’Istituto si trova a Roma, in Via Nizza, 35 (CAP 00198). Sul sito internet di INPGI viene inoltre riportato il numero del centralino, da contattare per qualsiasi richiesta riguardo i vari servizi offerti dall’Istituto ai giornalisti professionisti e pubblicisti. Il numero da contattare è lo 06 85781. Infine, per quanto riguarda nello specifico l’erogazione di prestiti agevolati, i numeri che è possibile contattare sono 06 8578388, oppure 06 8578354.

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