Prestiti per aprire un franchising: opportunità a fondo perduto e agevolazioni

Quali sono i migliori prestiti per aprire un franchising? Risponderemo a questa domanda, analizzando le opportunità più interessanti attualmente disponibili, per ricevere un finanziamento a fondo perduto per aprire la propria attività in franchising. Tutte le caratteristiche di questa forma di prestito, con i requisiti richiesti per accedere alle agevolazioni.

Prestiti per aprire un franchising: a chi sono rivolti e perché sceglierli

Se siete interessati ad aprire un negozio, un ristorante o ad esempio un fast food, la soluzione che probabilmente state cercando è quella dei prestiti per aprire un franchising. Ci sono diverse opportunità che potrebbero fare al caso vostro se avete bisogno di affrontare le spese relative all’apertura di una nuova attività commerciale in franchising. Prima di analizzare nel dettaglio le migliori forme di prestito agevolato e a fondo perduto alle quali è possibile accedere, vediamo a chi sono rivolti questi prestiti. I requisiti richiesti dipenderanno ovviamente dal prodotto al quale siete interessati. Le migliori agevolazioni sono solitamente rivolte a particolari categorie di clienti: i principali progetti che permettono di ricevere prestiti a fondo perduto e prestiti a tasso zero per aprire un franchising hanno infatti l’obiettivo di favorire l’imprenditoria giovanile e femminile.

I prestiti agevolati per avviare un’attività commerciale sono erogati da Invitalia grazie ai fondi nazionali ed ai contributi europei per combattere la disoccupazione e rilanciare la nostra economia. Questo non significa che i prestiti per aprire un franchising sono rivolti esclusivamente alle categorie dei giovani e delle donne. Se volete avviare un’attività commerciale di questo tipo, potrete infatti comunque ricevere i soldi di cui avete bisogno. Oltre ai prestiti agevolati per aprire un franchising esistono infatti dei finanziamenti più “tradizionali“, che vengono erogati dalle principali banche e finanziarie. Ovviamente in questo caso non ci saranno le agevolazioni previste per i prestiti offerti da Invitalia, ma il vantaggio è ovviamente quello di poter ricevere i soldi di cui abbiamo bisogno con una maggiore facilità. Praticamente chiunque può accedere ad un prestito per aprire un franchising, visto che in quest’ultimo caso vi basterà possedere i soliti requisiti richiesti per i prestiti personali.

Se volete ricevere un finanziamento per avviare un franchising, vi consigliamo dunque di verificare se avete la possibilità di accedere ai prestiti a fondo perduto o ai prestiti a tasso zero. Ovviamente, qualora aveste accesso a uno di questi due prodotti, non ci sono prestiti bancari che potrebbero offrirvi condizioni migliori. Il perché sceglierli è dunque scontato: si tratta di importanti agevolazioni che vi permetteranno di avviare la vostra attività commerciale senza troppi problemi. Attenzione però, perché c’è sempre molta richiesta per accedere ai finanziamenti agevolati, in particolare per quanto riguarda i prestiti per avviare un franchising. Dato che si tratta di prestiti finalizzati, sarà necessario presentare un business plan dettagliato per presentare al meglio il proprio progetto, con tutte le spese che desiderate affrontare e che ovviamente dovranno essere tra quelle ammissibili che sono definite nel regolamento del prestito stesso.

Migliori opportunità di prestiti a fondo perduto per franchising: requisiti richiesti

Quali sono i requisiti che dobbiamo possedere per ricevere un prestito a fondo perduto per franchising? Per accedere a questa particolare agevolazione, è necessario ovviamente avere un’età superiore ai 18 anni. Inoltre, essendo un incentivo che ha l’obiettivo di combattere la disoccupazione (in particolare quella giovanile e femminile), un altro requisito fondamentale è quello per cui il richiedente debba essere inoccupato. Questo implica che il soggetto che effettua la richiesta di finanziamento per aprire un’attività in franchising, sia in cerca della sua prima occupazione. Tra i requisiti richiesti c’è poi quello di essere residenti in Italia da almeno 6 mesi. Il motivo è molto semplice: il prestito a fondo perduto per franchising, così come i prestiti agevolati riservati a determinate categorie di clienti, fanno parte degli incentivi promossi dallo Stato Italiano anche grazie ai fondi europei. Considerando che si tratta di incentivi volti a rilanciare l’economia del nostro Paese, è chiaro che anche l’attività commerciale dovrà essere avviata sul territorio italiano. Per questo motivo, se siete intenzionati ad aprire un franchising al di fuori del territorio italiano, dovrete rivolgervi ad una banca che opera in quello specifico Paese.

Come specificato all’interno del regolamento dei prestiti per franchising, dunque, sia la sede legale che la sede operativa della società deve necessariamente essere all’interno del territorio nazionale. Questo vale sia per i prestiti a fondo perduto promossi da Invitalia, che per quanto riguarda i finanziamenti offerti dalle principali banche e finanziarie. Per quanto riguarda nello specifico i prestiti a fondo perduto Invitalia per franchising, un ulteriore aspetto da considerare è che l’attività di franchising che si intende avviare debba essere convenzionata proprio con Invitalia. Cosa significa? Molto semplicemente, sul sito internet dell’ente è disponibile una lista di attività in franchising che operano in Italia e che appunto hanno stipulato una Convenzione con l’ente. Soltanto quelle sono le attività che potrete aprire in franchising grazie al prestito con contributo a fondo perduto. Infine, è bene sottolineare che usufruendo di questa importante agevolazione, il richiedente si deve impegnare a mantenere l’attività imprenditoriale che sta avviando, per un periodo minimo di 5 anni. In caso contrario, sarà previsto il completo rimborso e l’eventuale pagamento di penali che saranno specificate all’interno del contratto di finanziamento.

Il prestito a fondo perduto per franchising promosso da Invitalia è rivolto a tutti quei clienti che siano interessati ad avviare un’attività in franchising nelle seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Dunque si tratta di un incentivo rivolto in particolare ai residenti al Sud Italia, oltre che nelle principali isole del nostro territorio nazionale. Quali sono le caratteristiche del prestito a fondo perduto per franchising che è possibile ricevere? Le agevolazioni previste per questa particolare forma di finanziamento sono concesse sotto forma di un prestito che prevede una parte dell’importo richiesto che verrà erogata a fondo perduto, mentre la restante parte sarà sotto forma di un finanziamento a tasso agevolato. L’importo totale erogato coprirà il 100% delle spese d’investimento e di tutte le spese di gestione che dovranno essere sostenute nel corso del primo anno di attività. Il contributo a fondo perduto, che verrà definito in fase di stipula del contratto, non può essere comunque superiore al 50% del totale dei contributi concessi. Per quanto riguarda le spese ammissibili previste dal regolamento del prestito a fondo perduto per franchising, viene sottolineato che non c’è un limite massimo per l’investimento che il cliente ha la possibilità di effettuare grazie a questo finanziamento. Il prestito a fondo perduto Invitalia, essendo un finanziamento molto conveniente e con moltissima richiesta, è disponibile solamente fino all’esaurimento dei fondi, dunque non sempre è disponibile.

Finanziamenti per aprire un franchising: modalità di richiesta e altre agevolazioni

Se siete interessati a ricevere un prestito per aprire un franchising, vi consigliamo dunque di effettuare una ricerca anche sul sito internet della vostra Regione, per sapere se attualmente è possibile accedere a questi importanti incentivi per avviare un’attività in franchising. Come detto in precedenza, è comunque sempre possibile ricevere un prestito finalizzato all’apertura di un’attività in franchising. La parola chiave in questo caso è proprio quel “finalizzato“, che implica il fatto che i soldi che riceverete in prestito dovranno essere necessariamente utilizzati per affrontare le spese legate all’avvio dell’attività in franchising. Solitamente, per questa tipologia di spese che sono legate all’avvio di un’attività commerciale, il prestito finalizzato è la soluzione migliore in quanto prevede delle condizioni e servizi che si sposano perfettamente con la propria esigenza. In ogni caso, nulla ci vieta di ricevere i soldi di cui abbiamo bisogno per aprire un franchising, tramite la richiesta di un prestito personale. Come probabilmente già sapete, in questo caso si parla di prestito non finalizzato, e dunque il richiedente non è tenuto a comunicare il motivo per cui ha bisogno di un determinato importo. Se possedete tutti i requisiti necessari, potrete dunque richiedere una certa somma di denaro che potrete poi utilizzare (in tutto o in parte) per aprire la vostra nuova attività in franchising.

Unicredit per il Franchising: come funziona il prestito e quali catene di negozi sono partner

Un prodotto che fa al caso vostro se volete ricevere un prestito finalizzato all’apertura di un franchising, è quello che ci viene offerto da Unicredit. Il finanziamento in questione prende il nome di “Unicredit per il Franchising“. Sul sito internet della banca troverete un’area dedicata proprio a questa tipologia di prodotto. In realtà, trattandosi di una forma di finanziamento finalizzata all’avvio di una nuova attività, le condizioni economiche in termini di importo richiedibile, durata e altre caratteristiche del prestito, verranno definite appositamente per il singolo cliente. A tal proposito, sul sito internet di Unicredit viene specificato che per accedere ad un prestito per aprire un franchising è necessario fissare un appuntamento con un Consulente Business della banca. Chiaramente questo appuntamento serve solamente a conoscere più nel dettaglio le condizioni che vi verranno riservate, oltre ovviamente alla fattibilità del progetto che avete in mente, in base anche ai requisiti e alle garanzie che siete in grado di fornire. Trattandosi dunque di una semplice richiesta di ulteriori informazioni a riguardo, l’appuntamento è gratuito oltre ad essere assolutamente senza impegno.

Fissando un appuntamento con un Consulente Business di Unicredit al fine di ricevere un prestito per franchising, potrete conoscere nel dettaglio tutte le soluzioni più adatte alle vostre esigenze. Non solo, perché il servizio offerto da Unicredit non consiste esclusivamente nell’erogazione di un prestito finalizzato all’avvio di un’attività commerciale in franchising. Infatti, Unicredit per il Franchising permette al cliente che ne fa richiesta anche di ricevere supporto per raggiungere il proprio obiettivo imprenditoriale. Questo consiste nella definizione dettagliata di tutti i passi necessari per avviare il punto vendita in franchising, e dunque ad esempio definire le spese necessarie per la ristrutturazione del locale commerciale, l’acquisto dell’arredamento e layout. Inoltre, con il prestito per franchising Unicredit è possibile finanziare le spese legate alla prima fornitura merce e/o insegne, vetrine e macchinari. Tutto questo rientra nelle spese di “Opening” del franchising. La fase successiva è quella del “Restyling“, che comprende il rinnovo dell’immagine e layout del punto vendita, che dovrà ovviamente rispettare le linee guida del franchising che intendete avviare. Infine, sempre con lo stesso finanziamento, si potranno ricevere i soldi necessari per l’acquisto del primo stock di materie prime e/o altri prodotti, oltre ai riassortimenti della merce stessa. Sul sito internet di Unicredit è possibile consultare la lista delle Reti Franchising Partner della banca, cioè quei negozi in franchising che potrete avviare grazie a questo finanziamento. Tra queste troviamo grandi catene di fast food come “Mc Donald’s” e “100 Montaditos“, oppure negozi di qualsiasi tipo tra ci ad esempio “Yamamay“, “Carpisa“, “Kasanova“, “Mondadori Franchising” e non solo.

Prestiti per Franchising Invitalia: è possibile presentare la richiesta online?

Nei paragrafi precedenti abbiamo analizzato le principali opzioni di prestito per franchising alle quali è possibile accedere. Tra queste, l’opportunità migliore è chiaramente quella offerta da Invitalia. Non a caso si tratta di una soluzione offerta grazie ai fondi europei e nazionali, frutto di un progetto più grande che ha l’obiettivo di rilanciare la nostra economia e combattere la disoccupazione. I problemi legati al prestito a fondo perduto per franchising sono principalmente due: il primo è relativo ai requisiti richiesti, che come abbiamo visto non permettono a tutti di accedere al finanziamento desiderato; il secondo problema è invece relativo alle moltissime richieste che vengono presentate ogni anno. Proprio a proposito delle modalità di richiesta, è possibile procedere con la richiesta online? Come si legge sul sito internet di Invitalia, attualmente gli incentivi del Franchising (Autoimpiego) non sono più attivi, tuttavia vi consigliamo comunque di visitare il sito internet dell’ente e quello della vostra Regione per scoprire se nel frattempo sono tornati disponibili i fondi per l’erogazione di questo prestito agevolato, oppure di prodotti simili che vi permetterebbero di avviare la vostra nuova attività in franchising.

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