Prestiti Senza Busta Paga 2024: prestiti personali online veloci e piccoli prestiti immediati

Tutto quello che c’è da sapere riguardo i prestiti senza busta paga. Vediamo come ricevere dei prestiti personali online veloci anche se non si è lavoratori dipendenti, con i requisiti richiesti e le garanzie alternative che si possono presentare. Infine come ricevere dei piccoli prestiti immediati, per far fronte a spese impreviste.

Come ottenere prestiti personali senza busta paga

Se siete alla ricerca di un prestito personale senza busta paga è perché probabilmente avete iniziato ad informarvi riguardo le diverse soluzioni disponibili, rendendovi conto di come un ruolo fondamentale sia svolto dai requisiti richiesti. Proprio i parametri che vengono valutati dalle banche per erogare i finanziamenti sono fondamentali per individuare la soluzione perfetta in base ai nostri requisiti e alle nostre esigenze. In particolare, i requisiti più restrittivi e che rappresentano gli ostacoli maggiori quando siamo interessati a ricevere un finanziamento sono quelli relativi alla situazione economica del cliente. Per questo motivo molto spesso la prima garanzia che ci viene richiesta quando ci rivolgiamo ad un istituto di credito per ricevere un finanziamento è la busta paga. I lavoratori dipendenti hanno infatti la possibilità di garantire alla banca un’entrata mensile costante, dalla quale ogni mese potrà essere trattenuta la rata di rimborso che andremo a fissare. Lo stesso discorso può essere fatto per i pensionati, in quanto la pensione erogata dall’Inps può essere considerata proprio come uno stipendio. Per questo motivo i profili dei lavoratori dipendenti e dei pensionati sono ideali per una banca che deve erogare un finanziamento.

Nel caso in cui siate senza busta paga tuttavia per fortuna non mancano le soluzioni che vi permetteranno di ottenere la somma di denaro di cui avete bisogno per realizzare un qualsiasi progetto che avete in mente. Vediamo dunque quali sono le garanzie alternative alla busta paga che dovremo presentare ad una finanziaria per ottenere il prestito personale desiderato. La prima categoria di cliente senza busta paga che consideriamo è quella dei lavoratori autonomi. Di questa categoria fanno parte ad esempio gli artigiani, gli imprenditori e tutti i liberi professionisti con partita IVA. Spesso i guadagni dei lavoratori autonomi possono essere piuttosto importanti e superare quelli ottenuti da un lavoratore dipendente. Tuttavia il problema di non avere una busta paga è quello di non poter garantire un’entrata mensile fissa. La garanzia alternativa che si può presentare è la dichiarazione dei redditi. Sulla base di questa la compagnia potrà effettuare tutte le valutazioni del caso per stimare una rata massima che potrà essere affrontata dal cliente senza troppi problemi. Sulla base di questa e in base alla durata scelta dal cliente verrà dunque stabilito l’importo massimo che potrà essere richiesto tramite prestito senza busta paga.

I clienti che ovviamente riscontrano i problemi maggiori sono invece i disoccupati, tra cui troviamo molti giovani, oppure molte donne che possono essere casalinghe. Come fare per ricevere un prestito senza busta paga e senza avere un reddito? La soluzione che permette anche ai disoccupati di ottenere il finanziamento desiderato è la presentazione di un garante. Quest’ultimo potrà essere un parente, come ad esempio un genitore che garantisce per il figlio, un amico, oppure nel caso di una casalinga può essere il compagno o il marito. il ruolo del garante è quello di presentare alla banca le garanzie economiche al posto del beneficiario del finanziamento. È dunque necessario che il garante sia un lavoratore dipendente, un pensionato o almeno un lavoratore autonomo con un certo reddito annuo. In questo modo anche coloro che siano disoccupati potranno ricevere il prestito personale senza busta paga desiderato. Le caratteristiche del finanziamento saranno le stesse di un finanziamento classico, con l’erogazione sul conto corrente del beneficiario e il pagamento delle rate che avviene sempre dallo stesso conto. L’unico caso in cui entra in gioco il garante è quello in cui il cliente non sia in grado di effettuare i pagamenti mensili entro la data di scadenza fissata. In questo caso sarà appunto il garante a doversi far carico della rata mensile per poi eventualmente rifarsi sul beneficiario del prestito.

Piccoli Prestiti senza busta paga: quali importi si possono richiedere?

Una tipologia di finanziamenti sulla quale è bene soffermarsi è quella dei piccoli prestiti. Abbiamo parlato nei paragrafi precedenti delle garanzie richieste dalle banche al fine di erogare un finanziamento. Ovviamente i requisiti necessari per ottenere l’erogazione di un prestito saranno tanto più restrittivi quanto più alto è l’importo che andremo a richiedere. Per questo motivo i finanziamenti che possono essere richiesti con maggiore facilità anche dai disoccupati senza busta paga sono proprio i piccoli prestiti. Sono diverse le compagnie che nella propria gamma di prodotti ne prevedono uno specifico per coloro che siano interessati a ricevere un importo piuttosto basso, che può essere molto utile ad esempio nel caso in cui si debba far fronte ad una spesa imprevista come può essere quella per il meccanico in seguito ad un guasto della propria automobile oppure delle spese mediche per alcuni controlli. Solitamente quando si parla di piccoli prestiti ci si riferisce a dei finanziamenti per un importo non superiore ai 5000 euro.

Tra i migliori prodotti in circolazione che permettono di ricevere una piccola somma di denaro ci sono i Mini Prestiti BancoPosta. Questa tipologia di finanziamenti è rivolta esclusivamente ai possessori della carta PostePay Evolution. L’importo richiedibile rivolgendosi alle Poste Italiane per ricevere un piccolo prestito può essere pari a 1000 euro, 2000 euro oppure 3000 euro. Per quanto riguarda la durata, questa è fissata a 22 mesi, dunque l’importo mensile che andremo a pagare dipenderà dalla somma di denaro alla quale siamo interessati. È bene specificare che tra i requisiti elencati sul sito internet delle Poste Italiane viene richiesto un documento di reddito. Dunque le categorie di clienti che potranno aver accesso al piccolo prestito senza busta paga sono ovviamente i pensionati, tramite la presentazione dell’ultimo cedolino della pensione, ed i lavoratori autonomi, che presenteranno invece l’ultima dichiarazione dei redditi. Trattandosi di una richiesta per un importo piuttosto basso, nella maggior parte dei casi non ci saranno particolari problemi nel ricevere il finanziamento desiderato.

In base a quanto abbiamo appena detto, i Mini Prestiti BancoPosta non possono essere richiesti dai disoccupati, in quanto questi ultimi non hanno la possibilità di presentare alcun documento di reddito. Un consiglio se siete interessati a questa tipologia di finanziamento e avete un garante da presentare alla compagnia è quello di fissare un appuntamento in ufficio postale e presentare la propria situazione, in modo da trovare una soluzione per accedere al credito desiderato. Un’alternativa molto valida, che permette anche ai disoccupati di ottenere un piccolo prestito senza busta paga è il cosiddetto Credito su Pegno. Questa tipologia di finanziamento viene offerta da diverse compagnie, tra cui Unicredit e il Gruppo Banca Carige. Per poter ricevere questo prestito dovremo semplicemente presentare alla banca un oggetto di valore, che dovrà avere un prezzo di mercato superiore all’importo che ci verrà erogato. Dunque non servirà alcun documento di reddito, in quanto l’istituto di credito sarà tutelato dalla possibilità di ottenere il totale rimborso dalla vendita dell’oggetto da noi lasciato in pegno. Si tratta di un’ottima occasione nel caso in cui si abbia un oggetto dal grande valore affettivo oltre che materiale. Avremo così la possibilità di ottenere i soldi di cui abbiamo bisogno, senza però perdere un bene prezioso.

Prestiti veloci senza busta paga online: come averli immediati o il prima possibile

Una delle caratteristiche che viene sempre ricercata da coloro che siano interessati a ricevere un prestito senza busta paga è la velocità di erogazione. Molto spesso infatti è essenziale che la somma di denaro di cui abbiamo bisogno ci venga messa a disposizione nel più breve tempo possibile, in modo da permetterci di far fronte alla spesa che vogliamo affrontare. Per questo motivo vi vogliamo fornire alcuni consigli utili per ricevere dei prestiti veloci senza busta paga. In alcuni casi è possibile ottenere un finanziamento con erogazione immediata, mentre in altri sarà necessario aspettare i tempi burocratici prima di ottenere la somma di denaro desiderata. La cosa migliore da fare per snellire il più possibile i tempi di erogazione è quella di procedere con la richiesta online. Tutte le principali banche offrono ai propri clienti la possibilità di richiedere i finanziamenti direttamente dal proprio computer di casa, senza neanche doversi recare il filiale.

Innanzitutto, collegandovi al sito internet della vostra banca potrete facilmente consultare la lista dei prodotti finanziari disponibili, con una descrizione dettagliata delle caratteristiche principali. Confrontando i trattamenti offerti dalle diverse compagnie potrete dunque farvi un’idea di quale sia quella più conveniente, ed in particolare qual è il prestito personale senza busta paga che fa al caso vostro. Per ridurre i tempi di erogazione e ricevere dei finanziamenti immediati è molto importante avere le idee chiare sia per quanto riguarda l’importo che per la durata. In questo modo potremo infatti procedere direttamente online con la richiesta, oppure recarci in filiale senza dover perdere troppo tempo nel valutare le diverse proposte offerte dalla compagnia. Per scegliere al meglio i parametri che definiscono il nostro finanziamento sarà possibile utilizzare il simulatore di prestiti, disponibile sui siti internet di quasi tutte le principali banche. Grazie a questo software ci basterà inserire l’importo da noi desiderato e scegliere la durata per conoscere la rata di rimborso mensile e i tassi d’interesse. Confrontando diverse proposte, anche con quelle di altre banche, potremo facilmente individuare il finanziamento senza busta paga più conveniente.

Tra le informazioni più importanti che troviamo sul sito internet di qualsiasi banca c’è poi la documentazione necessaria per poter presentare la richiesta di finanziamento. Ciò che senza dubbio dovrete avere a portata di mano sarà un documento d’identità in corso di validità, la tessera sanitaria ed un documento di reddito. Procedendo con la richiesta di prestito online potremo inviare anche la documentazione per via telematica, e dunque potremo procedere con la richiesta con pochi semplici click, seguendo la procedura guidata. Se invece preferite avere un contatto diretto con un consulente della banca potrete fissare un appuntamento in filiale. Per ricevere un prestito con erogazione immediata è ovviamente necessario portare in filiale tutta la documentazione richiesta, visto che altrimenti sarà necessario fissare un nuovo appuntamento. A determinare i tempi di erogazione sono comunque diversi fattori, tra cui soprattutto l’importo che richiediamo e la nostra condizione economica. Soprattutto i lavoratori autonomi a volte devono aspettare qualche ora in più per ricevere l’ok da parte della banca, in quanto quest’ultima prima di procedere con l’erogazione dovrà effettuare tutte le verifiche del caso.

Prestito senza busta paga Findomestic: requisiti e tassi

La prima proposta di prestito senza busta paga che vi presentiamo è quella di Findomestic. Questa tipologia di prestito è rivolta a tutti coloro che siano residenti in Italia e che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 75 anni. I prestiti senza busta paga di Findomestic hanno le stesse condizioni dei prestiti personali classici. Dando un’occhiata ai requisiti richiesti dalla compagnia per poter presentare la richiesta di finanziamento ci si accorge facilmente di come questi finanziamenti siano rivolti non solo ai lavoratori dipendenti con la busta paga, ma anche ai lavoratori autonomi che presentano la dichiarazione dei redditi. Per richiedere un prestito senza busta paga Findomestic vi basterà specificare il progetto che intendete realizzare, scegliendo dal relativo menù a tendina, e inserire l’importo che vogliamo richiedere. Avviando il simulatore ci verranno immediatamente presentate tutte le soluzioni a nostra disposizione, che si differenziano tra loro per la durata del finanziamento.

Per ogni opzione di prestito ci verranno presentati la rata di rimborso mensile e i tassi d’interesse applicati, in modo da permetterci di individuare facilmente la soluzione ideale per noi. Per scoprire nel dettaglio le caratteristiche principali dei prestiti senza busta paga Findomestic, soprattutto per quanto riguarda i tassi d’interesse, abbiamo effettuato alcune simulazioni. Il primo esempio che consideriamo è il caso di un cliente interessato ad acquistare un’automobile nuova dal prezzo di 20000 euro. La soluzione che Findomestic seleziona per lavoratori autonomi è quella che prevede la rata mensile più bassa. In particolare il rimborso in 84 rate permette di fissare una rata piuttosto leggera, visto che sarà di importo pari a 308,80 euro, con tassi d’interesse Tan 7,70% e Taeg 7,98%. Come sempre nella scelta della durata ideale bisogna considerare che se un numero di rate più alto permette di fissare una spesa mensile più bassa, allo stesso tempo maggiore è la durata e maggiore sarà l’importo da pagare per gli interessi. Per questo motivo, se siete in grado di sostenere una rata di rimborso un po’ più alta, il nostro consiglio è quello di ridurre la durata del prestito senza busta paga Findomestic. Ad esempio scegliendo il rimborso in 54 rate, la spesa che andrete ad affrontare ogni mese sarà pari a 439,50 euro, mentre i tassi d’interesse saranno Tan 7,70% e Taeg 7,98%.

Il secondo esempio che consideriamo è invece quello di un piccolo prestito senza busta paga, ideale anche per le casalinghe che vogliono realizzare qualsiasi progetto. Nella nostra simulazione abbiamo richiesto una cifra pari a 5000 euro per “Progetti vari“. In questo caso ovviamente le rate di rimborso saranno molto più basse rispetto a quanto visto in precedenza. Per questo motivo non è molto consigliabile la soluzione con la durata più alta. Il rimborso in 84 mesi prevede rate da soli 76,60 euro, con tassi d’interesse Tan 7,46% e Taeg 7,72%. Una durata che permette di risparmiare sugli interessi senza dover pagare una rata mensile eccessivamente alta è quella pari a 36 mesi. In questo caso le rate di rimborso mensili saranno da 155,50 euro, con tassi d’interesse Tan 7,48% e Taeg 7,74%.

Prestiti senza busta paga Compass, veloci e convenienti

Un’altra finanziaria piuttosto conveniente è Compass, che offre anch’essa delle ottime soluzioni di prestito non solo ai lavoratori dipendenti ma anche a lavoratori autonomi, casalinghe e disoccupati. Abbiamo già parlato in precedenza dei requisiti necessari per poter aver accesso al credito. Vediamo ora quali sono i vantaggi dei prestiti senza busta paga offerti da Compass. Scegliendo questo prodotto si avrà la possibilità di aver accesso a numerosi servizi che non tutte le compagnie offrono e che possono essere decisivi nella scelta dell’istituto di credito al quale rivolgersi. In particolare stiamo parlando dei servizi che prendono il nome di “Change” e “Jump” e che ci permettono di saltare o cambiare l’importo della nostra rata nel corso del finanziamento. Questo significa che se ad esempio in un determinato mese ci troviamo a dover affrontare una spesa imprevista e dunque abbiamo delle difficoltà nell’effettuare il pagamento della rata mensile possiamo scegliere di saltarla oppure di pagare un importo inferiore. In questo caso la somma di denaro non rimborsata verrà pagata alla fine del rimborso totale, senza dover pagare alcun costo o penale.

Questi servizi rendono il prestito personale senza busta paga Compass tra i migliori in circolazione. Ovviamente non è soltanto questo il motivo per cui vi consigliamo di prendere in grande considerazione Compass se state cercando un finanziamento per importi fino a 30000 euro. Tra le caratteristiche dei prestiti Compass c’è anche quella di essere finanziamenti veloci e convenienti, rivolti ad una clientela piuttosto ampia. Grazie al simulatore online abbiamo anche in questo caso la possibilità di calcolare alcuni preventivi, in modo da farci un’idea delle condizioni offerte con i prestiti Compass e di individuare la soluzione ideale per noi.

Il primo esempio che consideriamo è quello di un prestito da 10000 euro, una cifra piuttosto comune che può essere utile sia per l’acquisto di un’automobile che per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici per la casa, come per realizzare qualsiasi altro progetto. In questo caso può essere consigliabile un rimborso in 54 mesi, con rate da 233,69 euro e tassi d’interesse Tan 9,90% e Taeg 11,49%. Se preferite una rata un po’ più bassa, sotto i 200 euro, allora la durata dovrà salire a 72 mesi. In questo caso le rate saranno da 187,53 euro ed i tassi d’interesse Tan 9,90% e Taeg 11,29%. Considerando invece la cifra massima richiedibile, probabilmente sarà difficile scegliere una durata particolarmente bassa. Ad esempio scegliendo una durata pari 66 mesi le rate saranno da 400,11 euro, con tassi d’interesse Tan 9,90% e Taeg 11,18%. Se invece volete la rata più bassa in assoluto allora dovrete scegliere il rimborso in 84 mesi, con rate da 335,96 euro e tassi d’interesse Tan 9,90% e Taeg 11,04%.

Prestiti Agos Ducato senza busta paga: preventivo online e calcolo rata per disoccupati e casalinghe

Proseguendo la nostra analisi dei migliori prestiti senza busta paga disponibili attualmente sul mercato, non possiamo non soffermarci sui finanziamenti offerti da Agos Ducato. Sono moltissime le opzioni di prestito che ci vengono presentate sul sito internet di questa finanziaria, che ha l’obiettivo di soddisfare le esigenze di una clientela il più possibile ampia. Agos Ducato offre infatti la possibilità di ricevere un finanziamento fino a 30000 euro non solo a tutti i lavoratori dipendenti pubblici e privati e ai pensionati, ma anche ai lavoratori autonomi e a disoccupati e casalinghe. In questi ultimi due casi ovviamente sarà necessaria la presentazione di un garante che abbia la possibilità di fornire alla compagnia un documento di reddito e tutti i requisiti specificati sul regolamento relativo ai prestiti personali. Tra le informazioni più importanti che vengono sottolineate sul sito internet di Agos Ducato c’è quella di offrire l’erogazione del prestito in sole 48 ore. Dunque si tratta di una soluzione ideale anche nel caso in cui dobbiate far fronte ad una spesa urgente. Così come per diverse altre banche di cui abbiamo già parlato, anche con Agos Ducato abbiamo la possibilità di richiedere un prestito personale senza busta paga direttamente online.

Una delle caratteristiche dei finanziamenti Agos Ducato per lavoratori autonomi e disoccupati è quella di offrire una grande scelta per quanto riguarda la durata. In particolare possiamo scegliere di dilazionare il rimborso da un minimo di un anno fino a ben 10 anni. Vediamo dunque alcuni preventivi online con calcolo della rata per conoscere le condizioni di questi prestiti personali. Consideriamo ad esempio il caso di una richiesta di prestito da 25000 euro. Grazie alla possibilità di scegliere un rimborso in 120 mesi, potremo fissare delle rate non troppo alte anche per un importo come quello che stiamo considerando. Il preventivo in questo caso ci presenterà rate mensili da 294,80 euro e tassi d’interesse Tan 6,91% e Taeg 7,80%. Se volete risparmiare qualcosa sugli interessi, allora vi consigliamo un rimborso in 60 mesi. Le rate mensili saranno pari a 503,80 euro, mentre i tassi d’interesse saranno Tan 6,91% e Taeg 8,24%.

Il secondo preventivo che abbiamo calcolato è per un importo pari a 10000 euro. In questo caso ovviamente non è consigliabile una durata pari a 10 anni, in quanto comporterebbe una spesa eccessivamente elevata per gli interessi. Il nostro consiglio è quello di non superare gli 84 mesi. In questo caso infatti le rate di rimborso saranno piuttosto leggere, visto che avranno un importo pari a soli 147 euro, mentre i tassi d’interesse saranno Tan 5,59% e Taeg 6,37%. Se avete la possibilità di affrontare una rata di rimborso più alta, allora vi consigliamo di abbassare la durata per risparmiare sugli interessi e terminare prima il rimborso del vostro finanziamento. In particolare la soluzione con durata pari a 48 mesi prevede rate di rimborso da 238 euro, con tassi d’interesse Tan 5,67% e Taeg 6,90%.

Prestiti Personali Poste Italiane senza busta paga: il mini prestito PostePay e BancoPosta

Sono diverse le soluzioni di finanziamento offerte da Poste Italiane ai lavoratori dipendenti, disoccupati e casalinghe che siano alla ricerca di un prestito senza busta paga. Il prodotto che ci viene presentato sul sito internet delle Poste Italiane è il prestito BancoPosta. Questa tipologia di finanziamento, per i correntisti BancoPosta con servizio di Internet Banking, può essere richiesto completamente online grazie alla firma digitale. Questo è sicuramente un vantaggio dal punto di vista della praticità, ma anche per quanto riguarda la velocità di erogazione. L’importo richiedibile con i prestiti Poste Italiane senza busta paga va da un minimo di 3000 euro fino a ben 30000 euro, mentre per quanto riguarda la durata è possibile scegliere un rimborso che va dai 24 agli 84 mesi. Una volta presentata la richiesta potremo seguire l’andamento della procedura tramite il sito internet delle Poste Italiane e potremo accedere a diversi servizi tra cui quello che ci permette di modificare l’importo della rata in base alle nostre esigenze.

Sul sito internet delle Poste Italiane ci viene presentato un esempio, per permetterci di conoscere meglio le caratteristiche di questa forma di finanziamento. In particolare viene considerata una richiesta di prestito per un importo pari a 10000 euro, per il quale viene scelta una durata di 60 mesi. In questo caso la rata di rimborso che si andrebbe a pagare ogni mese è pari a 202,30 euro. I tassi d’interesse sono piuttosto convenienti, visto che parliamo di un Tan 7,90% e Taeg 8,19%. Dati questi parametri, ci viene presentato anche limporto totale che dovremo rimborsare, pari a 12138 euro, il che significa che il costo del finanziamento sarà pari a 2138 euro. Grazie al simulatore online che la compagnia mette a disposizione dei clienti registrati al sito internet è possibile confrontare le condizioni di questo prestito con quelle relative ad altri importo e altre durate, in modo da individuare il prestito senza busta paga ideale per noi.

Tra le tipologie di prestito BancoPosta troviamo dei prodotti specifici per determinate finalità, come il Prestito BancoPosta Auto e il Prestito BancoPosta Ristrutturazione, ma anche tipologie di finanziamento differenti come il Prestito BancoPosta Consolidamento. Quest’ultimo prodotto è riservato a coloro che abbiano altri finanziamenti in corso, e permette di riunificare tutti i debiti in uno solo in modo da avere una sola rata mensile ed un solo interlocutore. Infine se avete bisogno di una somma di denaro piuttosto bassa allora il Mini Prestito PostePay è la soluzione che fa per voi. Come intuibile dal nome stesso, questo finanziamento è riservato ai possessori della carta PostePay Evolution. L’erogazione avviene infatti sulla carta intestata al cliente, e proprio per questo si tratta di un finanziamento immediato. La somma di denaro che può essere richiesta con i Mini Prestiti BancoPosta va da un minimo di 1000 euro fino ad un massimo di 3000 euro. A differenza delle altre tipologie di finanziamento, in questo caso non sarà possibile scegliere la durata, che sarà pari a 22 mesi. In ogni caso comunque le rate saranno piuttosto leggere, dunque non avrete particolari problemi nel rimborso della somma che vi verrà erogata.

Prestiti Unicredit senza busta paga: preventivo e info

L’ultimo istituto di credito che analizziamo per quanto riguarda i prestiti senza busta paga è Unicredit. Anche in questo caso sono diverse le opzioni di finanziamento che ci vengono proposte, e tra le quali dunque potremo individuare la soluzione che fa al caso nostro. La differenza principale è tra i piccoli prestiti e i prestiti personali per importi più alti. Per quanto riguarda la prima tipologia di finanziamenti, Unicredit offre anche a coloro che siano senza busta paga il prodotto che prende il nome di CreditExpress Easy. Con questa opzione di prestito è possibile richiedere una somma di denaro che va da un minimo di 1000 euro fino ad un massimo di 5000 euro. La durata potrà essere scelta dal cliente e va dai 12 ai 36 mesi. Il grande vantaggio di CreditExpress Easy è appunto la facilità con la quale è possibile effettuare la richiesta. Tutti i correntisti Unicredit pre-valutati, titolari di un conto corrente da almeno 6 mesi e con servizio di Internet Banking attivo potranno richiedere la somma di denaro desiderata direttamente dal proprio smartphone, con un semplice tocco sullo schermo, utilizzando l’App di Unicredit.

Dunque ottenere i soldi di cui si ha bisogno non potrebbe essere più semplice di così. Inoltre, grazie al fatto che il cliente è stato precedentemente valutato dalla banca, l’accredito sarà ancora più veloce. In caso di esito positivo della richiesta infatti ci sarà l’erogazione immediata della somma di denaro richiesta. Per quanto riguarda le condizioni del finanziamento senza busta paga, queste ci vengono illustrate sul sito internet di Unicredit tramite un esempio di preventivo. Viene considerata una richiesta di prestito da 3000 euro con durata pari a 24 mesi. In questo caso le rate di rimborso mensili saranno di importo pari a 135 euro, con tassi d’interesse Tan 6,90% e Taeg 8,23%. Se la somma di denaro di cui avete bisogno è superiore ai 5000 euro, oppure semplicemente non siete ancora clienti di Unicredit non preoccupatevi, perché per voi c’è CreditExpress Dynamic.

Questa seconda tipologia di finanziamento senza busta paga, rivolto anche alle casalinghe e ai disoccupati, è quella che viene comunemente individuata come prestito personale. Come ci viene sottolineato anche sul sito internet di Unicredit, il punto di forza di questo prodotto è quello di permettere al cliente di gestire al meglio il proprio finanziamento, in modo da non avere problemi nel rimborso. Tra i servizi disponibili ci sono infatti il cambio della rata, il salto della rata e la ricarica del prestito. Dunque dopo aver ricevuto la somma di denaro desiderata e mentre stiamo effettuando il rimborso, nel caso in cui il numero di rate pagate siano almeno 24 potremo procedere con la richiesta di liquidità aggiuntiva, con conseguente ridefinizione del piano di ammortamento. Il preventivo che ci viene presentato per quanto riguarda il prestito personale senza busta paga di Unicredit è per un importo pari a 4000 euro. La soluzione più appetibile è probabilmente quella con rimborso in 36 mesi, con rate da 129,44 euro e tassi d’interesse Tan 10,20% e Taeg 11,92%. Se invece preferite una rata di rimborso ancora più bassa allora la soluzione che fa per voi è quella con rimborso in 64 mesi. Questa soluzione prevede rate mensili da 81,29 euro e tassi d’interesse Tan 10,20% e Taeg 11,51%.

Prestiti tra privati senza busta paga: come riceverli immediati e sicuri

Tra le numerose valide soluzioni alle quali è possibile accedere per ricevere un prestito senza busta paga, non bisogna assolutamente sottovalutare quella dei prestiti tra privati. Questa tipologia di finanziamento si è enormemente diffusa negli ultimi anni, proprio a causa della grande richiesta di prestiti che si registra. Unita alla domanda di finanziamenti, bisogna considerare anche il fatto che alcune banche e finanziarie non sempre sono disposte a prestare soldi a clienti senza busta paga. Nei precedenti paragrafi abbiamo visto che ci sono comunque molti istituti di credito che offrono prestiti senza busta paga. D’altra parte, è chiaro che un cliente senza busta paga rappresenta un profilo con un rischio di insolvenza maggiore rispetto ad un lavoratore dipendente, magari anche con contratto a tempo indeterminato.

Tale differenza dal punto di vista delle garanzie offerte, non può che tradursi in un trattamento economico differente, che potrebbe spingere alcuni clienti a guardare altrove per ricevere il finanziamento desiderato a condizioni migliori. Proprio per soddisfare questa richiesta, i prestiti tra privati rappresentano un’ottima alternativa ai prestiti senza busta paga “classici”. Sulle caratteristiche di questo prodotto non c’è molto da aggiungere rispetto a quanto detto finora riguardo i prestiti personali. I prestiti tra privati sono infatti in tutto e per tutto simili a questi ultimi, con l’unica importante differenza che riguarda il ruolo del prestatore. Ovviamente, infatti, a prestare i soldi in questo caso non sarà un istituto di credito, bensì un privato. Chiunque abbia una determinata somma di denaro da investire può scegliere di offrire prestiti tra privati.

Uno dei motivi che rendono i prestiti tra privati piuttosto appetibili è la maggiore facilità con la quale è possibile accedere al credito desiderato. I requisiti e le garanzie richieste possono infatti essere meno restrittive. Quando si è alla ricerca di prestiti tra privati senza busta paga è importante tuttavia fare molta attenzione alle eventuali truffe. Questo perché è ovvio che nessuno è disposto a regalare i propri soldi, così come non è disposto a prestare i propri soldi (e dunque correre un rischio) senza trarne il giusto guadagno. Vi consigliamo dunque di diffidare dai prestatori privati che offrono prestiti senza busta paga a condizioni troppo vantaggiose, perché molto probabilmente si tratta di una truffa.

Come fare dunque per ricevere prestiti senza busta paga tra privati nella massima sicurezza e con erogazione immediata? La soluzione che vi consigliamo se siete interessati a questa tipologia di finanziamento è quella del cosiddetto “social lending” (prestito sociale). Online è possibile trovare diverse community di social lending, come ad esempio BLender, Smartika, Prestiamoci, Soisy, ecc.. Queste piattaforme mettono in contatto i Prestatori con i Richiedenti, e tramite il sito è possibile effettuare la richiesta di prestito semplicemente compilando un form simile a quello che trovereste visitando il sito web di una banca o di una finanziaria. Il grande vantaggio delle community di social lending è che la piattaforma tramite la quale avviene lo scambio di prestiti funge da tramite e garantisce sull’affidabilità di entrambe le parti. Soltanto i privati affidabili (secondo le regole definite dalla piattaforma stessa) possono ricevere o erogare prestiti. In questo modo entrambe le parti sono tutelate, e dunque lo scambio di prestiti tra privati avviene in totale sicurezza, senza il rischio di subire una truffa che purtroppo quando si cercano prestiti senza busta paga online è sempre dietro l’angolo.

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