Come rinegoziare un prestito personale Agos Ducato, Findomestic, Compass, Unicredit, Intesa Sanpaolo e Inpdap

Scopriamo in che modo è possibile rinegoziare un prestito personale rivolgendosi alle principali banche e finanziarie in circolazione. Vedremo dunque come cambiare le condizioni dei finanziamenti offerti da Agos Ducato, Findomestic, Compass, Unicredit ed infine anche per i prestiti Inpdap, erogati dall’Inps a condizioni molto convenienti per lavoratori dipendenti e pensionati.

Come rinegoziare un prestito personale con Agos Ducato

Uno dei principali istituti di credito ai quali possiamo rivolgerci per richiedere un finanziamento ad ottime condizioni è Agos Ducato. Tra i vantaggi di questa compagnia c’è innanzitutto quella di prevedere tempi di erogazione molto bassi, addirittura pari a sole 48 ore. Inoltre molto apprezzata dai clienti di Agos Ducato è la possibilità di scegliere una durata molto alta per il proprio piano di rimborso, che arriva addirittura fino a ben 120 mesi. In questo modo il cliente ha la possibilità di fissare una rata di rimborso piuttosto bassa, in modo da non avere problemi nei pagamenti mensili previsti dall’accordo. Se ci si trova nella situazione di dover rimborsare più di un prestito personale, ognuno dei quali può essere erogato sia da Agos Ducato che da altri istituti di credito, molto interessante è la possibilità di rinegoziare il finanziamento complessivo.

Con il Consolidamento Debiti Agos Ducato è infatti possibile unificare tutto il capitale non rimborsato relativo ai diversi finanziamenti in un unico debito che avremo appunto con Agos. In questo modo avremo  innanzitutto il vantaggio di rinegoziare le condizioni del finanziamento, scegliendo la durata che preferiamo in base alle rate mensili previste e ai tassi d’interesse Tan e Taeg applicati, che rimarranno bloccati per l’intera durata del finanziamento. Inoltre con il Consolidamento Debiti Agos Ducato si avrà il vantaggio di doversi ricordare una sola rata di rimborso e la possibilità di scegliere l’addebito automatico delle rate mensili sul proprio conto corrente.

Prestito Personale Flessibile Findomestic: il finanziamento che si può rinegoziare

Sono diverse le opzioni di finanziamento offerte da Findomestic che ci vengono presentate sul proprio sito internet. Tra i prodotti più interessanti c’è il prestito personale flessibile. Questa tipologia di finanziamento permette al cliente di ricevere una somma di denaro che va dai 1000 ai 60000 euro, proprio come il prestito personale classico. Con l’opzione del prestito flessibile avremo a nostra disposizione alcuni servizi aggiuntivi molto utili, che ci permetteranno tra le altre cose di rinegoziare il nostro finanziamento, e cioè di cambiarne le caratteristiche durante il periodo di rimborso. Con il prestito personale flessibile di Findomestic è possibile cambiare la rata in base alle nostre esigenze.

Come riportato sul sito internet della compagnia infatti dopo il pagamento delle prime 6 rate di rimborso mensile potremo usufruire gratuitamente dell’opzione Cambio Rata. Questo servizio è molto utile in quanto ci permette di modificare l’importo della Rata Base che avevamo fissato al momento della stipula del contratto. Ovviamente non avremo piena libertà di scelta in questo senso, ma dovremo rimanere entro certi limiti. Questo è senza dubbio un servizio molto utile ed apprezzato dai clienti di Findomestic, che possono dunque abbassare la rata allungando di conseguenza la durata del proprio finanziamento. Un’altra opzione che ci viene offerta da Findomestic con il prestito flessibile è molto utile ad esempio nel caso in cui in un determinato mese abbiamo dovuto affrontare una spesa imprevista che ha modificato il budget mensile a nostra disposizione. In questo caso  potremo infatti usufruire del servizio Salto Rata, che ci permette appunto di saltare il pagamento di una rata che verrà spostata dunque al termine del rimborso.

Prestito Personale Compass Total Flex e Prestito Unica per rinegoziare i finanziamenti

Un altro prodotto molto interessante se siete alla ricerca di un prestito personale con la possibilità di modificarne le condizioni è Compass Total Flex. Come suggerito dal nome stesso si tratta di un finanziamento flessibile, per il quale già al momento della richiesta si ha la possibilità di scegliere tra le tante combinazioni possibili di rata e durata in base all’importo al quale siamo interessati. Una volta ricevuto il prestito Total Flex, durante il periodo di rimborso, sarà possibile rinegoziare le condizioni del finanziamento modificando la rata di rimborso mensile in base alle nostre esigenze. In particolare potremo dunque abbassare la rata mensile allungando la durata del finanziamento, senza alcun costo aggiuntivo. Inoltre una volta all’anno fino ad un massimo di 5 volte potremo saltare la rata, decidendo di pagarla al termine della durata fissata.

Come abbiamo già visto in precedenza, un’opzione di finanziamento molto interessante per rinegoziare diversi finanziamenti è il consolidamento dei debiti. Questa è una delle soluzioni che viene offerta da Compass ai propri clienti e che prende il nome di Prestito Unica. Scegliendo questo prodotto potremo appunto unificare tutti i nostri finanziamenti in corso in un unico prestito erogato da Compass. Di conseguenza l’importo richiedibile sarà proprio pari alla somma dei nostri debiti, mentre le condizioni del finanziamento potranno essere fissate in base alle nostre esigenze. Grazie a questa forma di finanziamento potrete dunque rinegoziare i vostri prestiti che avete ricevuto in passato, ottenendo le migliori condizioni attualmente disponibili.

Prestito Personale Unicredit: come rinegoziare uno o più finanziamenti

Tra i migliori prestiti personali attualmente disponibili sul mercato ci sono sicuramente quelli offerti da Unicredit. Un prodotto molto interessante che ci viene offerto sul sito internet della compagnia è CreditExpress Dynamic. Questa soluzione ha appunto la caratteristica di essere dinamico, e cioè di adeguarsi alle esigenze dei clienti. Nel caso in cui si abbia una maggiore disponibilità economica, è possibile rinegoziare il prestito in modo da fissare rate più alte in modo da estinguere anticipatamente il prestito, risparmiando sul costo complessivo dello stesso. Allo stesso tempo è possibile scegliere di saltare la rata una volta all’anno, dopo aver pagato le prime 9 mensilità. Infine molto utile è anche la ricarica del prestito, che dopo aver pagato almeno 24 rate di rimborso ci permetterà fino a 3 volte di richiedere liquidità aggiuntiva, ridefinendo il piano di ammortamento.

Nel caso in cui abbiate ricevuto più di un prestito e siete interessati a rinegoziarne le condizioni economiche, allora la soluzione offerta da Unicredit che fa al caso vostro è CreditExpress Compact. Anche in questo caso la tipologia di finanziamento di cui stiamo parlando è il consolidamento dei debiti. Unicredit offre una somma di denaro che va dai 2000 euro ai 50000 euro, con la possibilità di rimborso in una durata che va dai 36 mesi ai 120 mesi. In questo modo si avrà dunque la possibilità di rinegoziare le condizioni dei prestiti precedentemente ricevuti, oltre a poter ricevere una liquidità aggiuntiva.

Come rinegoziare un prestito personale Inpdap per lavoratori dipendenti e pensionati

Se siete lavoratori dipendenti o pensionati, tra le migliori opzioni di finanziamento a vostra disposizione ci sono i prestiti personali Inpdap. Questa tipologia di finanziamenti offre condizioni agevolate a queste due categorie di clienti, con tassi d’interesse molto convenienti. Ormai da diversi anni la gestione di questi finanziamenti è passata all’Inps, anche se spesso si parla ancora di prestiti Inpdap per individuare i finanziamenti agevolati per dipendenti e pensionati. Come sappiamo queste due categorie di clienti sono ben volute dagli istituti di credito, in quanto possono garantire un’entrata fissa mensile rappresentata dallo stipendio o dalla pensione. Per questo motivo la tipologia di prestito offerta è la cosiddetta cessione del quinto, che prevede rate di rimborso che non superano mai il 20% dello stipendio o della pensione netta.

Nel caso in cui si abbia ricevuto un prestito Inpdap con cessione del quinto è possibile rinegoziare le condizioni. In particolare, la richiesta comune è quella della liquidità aggiuntiva. Nel caso della cessione del quinto solitamente non ci saranno particolari problemi, grazie alla garanzia della busta paga o della pensione. L’unico vincolo solitamente fissato è quello dei tempi per la rinegoziazione del finanziamento. Per richiedere liquidità aggiuntiva è infatti necessario che sia trascorso il 40% della durata complessiva del finanziamento. Nel caso dei prestiti quinquennali ad esempio prima di rinegoziare il finanziamento dovranno essere trascorsi 24 mesi. Successivamente si potrà dunque richiedere una somma di denaro aggiuntiva e ridefinire il piano di rimborso in base alle proprie esigenze.

Rinegoziare Prestito Intesa Sanpaolo: tutte le informazioni utili

Tra i migliori prestiti personali in circolazione ci sono quelli offerti da Intesa Sanpaolo. Rivolgendovi a questo istituto di credito avrete la possibilità di scegliere tra un tasso fisso e un tasso variabile. Quest’ultima soluzione potrebbe essere più conveniente, ma allo stesso tempo è anche quella più rischiosa visto che il tasso d’interesse applicato sarà legato all’andamento dell’indice di riferimento Euribor o MRO. Se volete avere una rata costante la soluzione che fa per voi è quella del prestito a tasso fisso. Come abbiamo già detto per le altre compagnie, anche nel caso dei prestiti personali offerti da Intesa Sanpaolo si ha la possibilità di rinegoziare le condizioni. Sul sito internet della compagnia troviamo una pagina in cui vengono fornite le risposte alle domande più frequenti riguardo i finanziamenti offerti. Vediamo dunque come fare per rinegoziare un prestito personale che abbiamo ricevuto.

Innanzitutto se vi state chiedendo se è possibile rinegoziare il prestito online, la risposta è negativa, in quanto sarà necessario recarsi in filiale per apportare modifiche come ad esempio cambiare il tasso d’interesse. In ogni caso Intesa Sanpaolo vi contatterà tramite mail nel momento in cui sarà possibile rinegoziare il prestito. Come si legge sul sito della banca infatti, nel caso in cui il proprio finanziamento preveda la rinegoziazione di rata e tassi d’interesse, questa sarà disponibile soltanto una volta trascorsi 12 mesi dall’inizio del rimborso. Trascorso questo periodo sarà possibile rinegoziare il prestito Intesa Sanpaolo saltando una rata o modificandone l’importo. Come specificato sul regolamento dei finanziamenti è possibile cambiare o posticipare il pagamento di una rata una volta per ogni anno del piano di rimborso, perciò se avete usufruito di una di queste due opzioni dovrete attendere 12 mesi prima di rinegoziare nuovamente il vostro prestito.

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