Prestito SpecialCash PostePay 2024: opinioni e tassi mini prestiti Poste Italiane online senza busta paga

Analizziamo il prestito SpecialCash PostePay, con le condizioni del finanziamento previste per questo 2024. Tutto quello che c’è da sapere riguardo questi mini prestiti offerti dalle Poste Italiane, con le opinioni dei clienti sui tassi d’interesse e le modalità di richiesta online anche senza busta paga con rimborso in tre diverse modalità.

Prestito SpecialCash PostePay 2024: come funziona e perché richiederlo

Se siete alla ricerca di un prestito personale, molto probabilmente la soluzione che fa al caso vostro potrete trovarla nella vasta gamma di prodotti offerti dalle Poste Italiane. Recandovi presso un qualsiasi ufficio postale potrete infatti ottenere la somma di denaro di cui avete bisogno per far fronte a qualsiasi tipo di spesa. In particolare all’interno di questo articolo troverete tutte le informazioni che vi possono essere utili per quanto riguarda i prestiti con PostePay Evolution. Il prodotto che vi presenteremo è in particolare il prestito Special Cash PostePay. Ma facciamo un passo indietro: cos’è una PostePay Evolution? Si tratta molto semplicemente della carta Poste Italiane più evoluta in assoluto. Grazie a questa carta potrete infatti effettuare tutte le operazioni bancarie di cui potreste avere bisogno. È uno strumento estremamente utile in quanto potrete decidere di accreditare sulla vostra carta PostePay Evolution il vostro stipendio, la pensione, ricevere bonifici, effettuare qualsiasi tipo di pagamento in un click o anche utilizzando l’App PostePay dal vostro smartphone o tablet.

Insomma, la carta PostePay Evolution è uno strumento indispensabile per tutti i clienti delle Poste Italiane. Oltre a tutti questi servizi la compagnia ha studiato una tipologia di prestito personale proprio per quei clienti che siano titolari di questa carta. Il prestito SpecialCash PostePay è un finanziamento che ci permette di aver accesso alla liquidità di cui abbiamo bisogno in tempi particolarmente brevi. I soldi di cui abbiamo bisogno ci verranno erogati direttamente sulla nostra carta PostePay o PostePay Evolution, che potremo successivamente utilizzare per affrontare qualsiasi tipo di spesa. Questo significa che il prestito SpecialCash PostePay è una forma di finanziamento non finalizzato.

In particolare, nella categoria di prestiti personali, possiamo inserire questo prodotto nella sottocategoria dei piccoli prestiti o dei mini prestiti. L’importo che potremo ottenere tramite questo finanziamento non è particolarmente elevato ma molto utile per far fronte a spese come ad esempio l’acquisto di smartphone, televisori, elettrodomestici, mobili, oggetti di arredamento e quant’altro. Come vedremo meglio nei prossimi paragrafi sono diversi i motivi per cui scegliere il prestito PostePay. Tra i vantaggi di questo prodotto ci sono ad esempio la velocità di erogazione e la facilità con la quale è possibile ottenere l’importo di cui abbiamo bisogno. Inoltre le condizioni dei mini prestiti offerti dalle Poste Italiane per il 2024 sono decisamente convenienti, e proprio per questo ci si aspettano moltissime richieste.

Quali sono i requisiti richiesti per un Finanziamento PostePay Evolution anche senza busta paga

Un aspetto del prestito SpecialCash PostePay che è bene analizzare nel dettaglio è quello dei requisiti che ci vengono richiesti per ottenere la somma di denaro di cui abbiamo bisogno. Questo rappresenta sempre l’ostacolo principale quando vogliamo accedere ad un finanziamento di qualsiasi tipo. È bene sottolineare tuttavia che una delle caratteristiche vantaggiose dei prestiti personali Poste Italiane è quello di essere rivolti ad una clientela piuttosto ampia, in quanto i requisiti non sono particolarmente restrittivi rispetto a quanto avviene rivolgendoci ad altri istituti di credito. Ovviamente il primo requisito è quello che determina il nome stesso del finanziamento di cui stiamo parlando. Come abbiamo già detto si tratta infatti di un prestito personale rivolto esclusivamente a coloro che siano titolari di una carta PostePay, ed è dunque proprio questo il primo requisito che ci verrà richiesto per ottenere al somma di denaro di cui abbiamo bisogno. Per poter presentare la richiesta, come riportato sul sito internet ufficiale delle Poste Italiane, va bene sia la carta PostePay ricaricabile e nominativa che la carta PostePay Evolution, che offre al titolare dei servizi aggiuntivi.

Tra i requisiti richiesti per ottenere un prestito SpecialCash PostePay ci sono innanzitutto quello di tipo anagrafico. In questo senso come sempre vengono fissati i limiti di età, in quanto come sappiamo per un istituto di credito il rischio è maggiore al crescere dell’età del cliente. Coloro che possono presentare senza problemi la richiesta di prestito SpecialCash PostePay sono i clienti che abbiano un’età compresa tra i 18 anni e i 70 anni. La fascia d’età è da prendere in considerazione al momento della richiesta di finanziamento, e dunque non dipende dalla durata del prestito che riceveremo. Sempre per quanto riguarda i requisiti richiesti dalla compagnia legati ai dati anagrafici del cliente, c’è il vincolo sulla residenza. Il prestito delle Poste Italiane riservato ai possessori della carta PostePay è rivolto esclusivamente ai residenti in Italia. Dunque tutti i residenti all’estero non potranno in alcun modo accedere al finanziamento, e questo vale anche per i nati in Italia.

Il prestito SpecialCash PostePay può essere richiesto anche dai cittadini stranieri, che dovranno ovviamente rispettare i requisiti che abbiamo già elencato. Nel caso in cui il richiedente del finanziamento sia straniero, allora ci sono documenti aggiuntivi alla carta d’identità e alla tessera sanitaria che dovranno essere presentati per accedere al credito. Innanzitutto sono richiesti il Passaporto e la Carta di soggiorno o Permesso di soggiorno in corso di validità. Ci sono inoltre dei requisiti aggiuntivi che devono avere i cittadini stranieri per accedere al prestito SpecialCash PostePay. È necessario infatti che il richiedente sia residente in Italia da almeno 12 mesi nel caso in cui sia lavoratore dipendente, ed addirittura è richiesta la residenza in Italia da almeno 36 mesi per i lavoratori autonomi. Inoltre, per poter completare la richiesta di finanziamento è necessario che il cliente straniero sia dipendente in modo continuativo da almeno 12 mesi presso lo stesso datore di lavoro, il che ne accresce l’affidabilità creditizia.

I requisiti che ci vengono richiesti da qualsiasi istituto di credito e che costituiscono senza dubbio l’ostacolo maggiore sono le garanzie economiche da presentare. Per poter ricevere un prestito SpecialCash è indispensabile avere un reddito da lavoro. Trattandosi di un finanziamento strettamente legato alla nostra carta PostePay non è infatti prevista la presentazione di un garante per i disoccupati. Il documento di reddito che ci permette di ottenere senza problemi il finanziamento sulla nostra carta PostePay è la busta paga, che ovviamente può essere presentata soltanto dai lavoratori dipendenti. Un’altra categoria di clienti che può accedere in tempi estremamente brevi al prestito BancoPosta riservato ai titolari della carta PostePay è quella dei pensionati. In questo caso il documento di reddito da presentare è il cedolino della pensione, che al pari della busta paga garantisce un’entrata mensile fissa. Nel caso dei lavoratori autonomi, il documento di reddito che vi permetterà di ottenere il prestito SpecialCash PostePay è il Modello unico, tramite il quale la compagnia potrà stimare le entrate mensili che possiamo aspettarci per il prossimo anno e dunque la rata massima che potremo affrontare.

Caratteristiche del Prestito SpecialCash PostePay: importo richiedibile e durata

Se rispettate i requisiti che abbiamo elencato nel paragrafo precedente, allora potrete procedere con la richiesta di prestito SpecialCash PostePay di cui avete bisogno. Ma qual è l’importo al quale è possibile accedere tramite questa forma di finanziamento. Come abbiamo già detto stiamo parlando di un piccolo prestito o addirittura di un mini prestito, il che significa che la somma di denaro che potremo richiedere non sarà particolarmente elevata. In particolare, sul sito internet delle Poste Italiane ci vengono presentati tre diversi piani di ricarica della nostra carta PostePay. Avremo dunque la possibilità di scegliere tra un prestito da 750 euro, un prestito da 1000 euro o infine un prestito da 1500 euro. Si tratta dunque di importi piuttosto bassi, ma che possono essere molto utili per affrontare qualsiasi tipo di spesa con il vantaggio di effettuare il rimborso in comode rate.

In base al piano di ricarica che sceglieremo verrà dunque definito un piano di rimborso. A differenza di altri prestiti offerti dalle Poste Italiane infatti in questo caso la durata non può essere scelta dal cliente in quanto è fissata per ogni importo. La durata del prestito SpecialCash PostePay da 750 euro è di 15 mesi, mentre per il prestito SpecialCash da 1000 euro è fissata una durata pari a 20 mesi ed infine per una richiesta di 1500 euro il rimborso sarà dilazionato nell’arco di 24 mesi. Considerando dunque l’importo che andremo a richiedere e la durata fissata è facile immaginare come la rata di rimborso mensile sia particolarmente bassa. Proprio questo è uno dei motivi per cui sempre più clienti scelgono il prestito SpecialCash PostePay, che ci permette di ricevere i soldi di cui abbiamo bisogno in tempi piuttosto brevi e con la possibilità di completare il rimborso in comode rate.

Per quanto riguarda la modalità di erogazione, ovviamente una volta che la nostra richiesta sarà stata accettata i soldi verranno accreditati direttamente sulla nostra carta PostePay o PostePay Evolution. Come avviene il rimborso? Per il prestito SpecialCash sono previste tre diverse modalità di rimborso, tra le quali il cliente può scegliere in base alle proprie preferenze. La prima modalità di pagamento delle rate mensili è tramite l’addebito diretto dell’importo di ogni rata sulla stessa carta PostePay intestata al cliente. Un’altra possibilità è quella di addebitare la rata mensile sul Conto Corrente BancoPosta o su un qualsiasi conto corrente bancario. Infine, il rimborso del prestito può avvenire anche tramite il pagamento di bollettini postali. In questo caso è bene sottolineare che l’invio dei bollettini presso l’indirizzo di residenza del cliente è completamente gratuito, mentre a carico del cliente saranno solamente le spese legate al bollettino stesso, in base alle normali tariffe applicate.

Come richiedere i Mini Prestiti Poste Italiane anche senza busta paga: è possibile online?

Nel caso in cui il mini prestito SpecialCash PostePay che vi abbiamo presentato abbia le caratteristiche che state cercando, non vi resta che procedere con la richiesta. Vediamo dunque in che modo è possibile richiedere un prestito Poste Italiane e se è possibile farlo per coloro che siano senza busta paga. In parte abbiamo già parlato di questo nel paragrafo relativo ai requisiti richiesti per accedere al finanziamento, tuttavia è bene comunque essere chiari a riguardo in quanto si tratta di un’esigenza piuttosto comune. Se siete senza busta paga potrete comunque richiedere il prestito SpecialCash PostePay, a patto che possiate dimostrare di avere un reddito alternativo alla busta paga. Come per qualsiasi finanziamento, il primo reddito che viene presentato come alternativo alla busta paga ma con le stesse caratteristiche di quest’ultima è la pensione. I pensionati possono ovviamente richiedere senza problemi i mini prestiti Poste Italiane pur essendo senza busta paga.

Una categoria di clienti particolarmente interessata ai prestiti senza busta paga è quella dei lavoratori autonomi. Per chi si trova in questa situazione infatti non sempre è possibile ottenere il finanziamento di cui si ha bisogno. Nel caso del prestito SpecialCash tuttavia c’è un modo molto semplice per richiedere i soldi necessari per affrontare qualsiasi tipo di spesa. Per poter presentare la richiesta basterà infatti presentare l’ultima dichiarazione dei redditi. L’accettazione della nostra richiesta di finanziamento dipenderà dunque dai guadagni che abbiamo ottenuto tramite la nostra attività lavorativa nel corso dell’ultimo anno. L’istituto di credito, prima di procedere con l’erogazione dell’importo da noi richiesto, valuterà la rata massima che potremo affrontare. Nel caso del prestito SpecialCash PostePay solitamente non ci sono problemi ad ottenere il finanziamento desiderato anche senza busta paga, in quanto come abbiamo visto le rate di rimborso mensili saranno in ogni caso piuttosto basse.

In che modo è possibile presentare la richiesta di prestito SpecialCash PostePay? Per richiedere il nostro mini prestito BancoPosta anche senza busta paga ci basterà recarci presso uno dei moltissimi uffici postali che si trovano in tutta Italia. Dunque non è ancora prevista una modalità di richiesta completamente online, anche se sono da segnalare dei servizi molto utili che possiamo utilizzare tramite il computer o tramite l’App delle Poste Italiane e che agevoleranno la nostra richiesta di prestito SpecialCash PostePay. In particolare la cosa migliore da fare prima di presentarci in ufficio postale è quella di fissare un appuntamento online. In questo modo non dovremo fare la fila e potremo scegliere l’orario che preferiamo, oltre ad individuare sulla mappa l’ufficio più vicino a casa nostra o che comunque in qualche modo ci risulta più comodo rispetto agli altri della nostra città.

Opinioni Prestito SpecialCash PostePay 2024: tassi e tempi di erogazione

Per concludere la nostra analisi del prestito SpecialCash PostePay come sempre abbiamo dato un’occhiata ai principali forum di settore al fine di conoscere le opinioni dei clienti che hanno ricevuto questo finanziamento. Sono diversi gli aspetti che si possono valutare leggendo le recensioni su un prestito personale come questo. Innanzitutto, leggendo le opinioni degli utenti si apprende che quanto riportato sul sito internet delle Poste Italiane corrisponde alla realtà. Una delle caratteristiche che viene particolarmente sottolineata sulle opinioni positive è la velocità di erogazione. Proprio questa è una caratteristica che viene molto ricercata dai clienti, soprattutto per quanto riguarda i piccoli prestiti. I tempi di erogazione si aggirano dunque intorno ai due giorni lavorativi, anche se in molti casi l’attesa è stata anche più breve. Per questo motivo la maggior parte dei clienti si ritiene assolutamente soddisfatta dal punto di vista dei tempi di attesa previsti dalle Poste Italiane.

L’aspetto principale da analizzare per determinare la convenienza o meno di una particolare forma di prestito personale è quello dei tassi d’interesse. Come abbiamo più volte ripetuto nelle recensioni dei prodotti offerti dalle Poste Italiane, questa compagnia offre sempre tassi decisamente competitivi. Anche in questo senso infatti non mancano le opinioni positive dei clienti, che sottolineano come dopo aver richiesto preventivi presso diversi istituti di credito la scelta sia ricaduta sul prestito SpecialCash PostePay soprattutto per la convenienza dei tassi d’interesse. Questo aspetto tuttavia dipende da diversi fattori come l’età del cliente e le garanzie economiche che il cliente presenta al momento della richiesta. Per questo motivo bisogna segnalare anche alcune recensioni negative che affermano come i tassi d’interesse siano troppo elevati per un importo così basso. In questo contrasto di opinioni possiamo affermare che comunque la maggioranza dei clienti considera il prestito PostePay un finanziamento decisamente conveniente, il che ci fa pensare che coloro che hanno pubblicato recensioni negative facciano parte di una categoria di clienti con un rischio maggiore dal punto di vista dei dati anagrafici oppure delle garanzie fornite.

Tra gli aspetti che si possono evincere dalle opinioni ci sono poi quelli della gestione complessiva della richiesta e di tutti gli aspetti legati alle modalità di rimborso. Il Servizio Clienti delle Poste Italiane è estremamente efficiente: tutte le informazioni di cui possiamo avere bisogno sono a nostra disposizione sul sito internet della compagnia. Inoltre per qualsiasi dubbio o qualsiasi altra esigenza è possibile contattare telefonicamente un esperto delle Poste Italiane che saprà fornirci il supporto di cui abbiamo bisogno. Dunque in generale le opinioni degli utenti confermano quanto di buono abbiamo detto riguardo il prestito SpecialCash PostePay. Questo prodotto, anche a detta dei clienti che l’hanno scelto, rappresenta una delle migliori soluzioni attualmente disponibili per coloro che siano alla ricerca di una somma di denaro piuttosto bassa, fino ad un massimo di 1500 euro.

1 Commento

  1. Senza busta paga ma i requisiti tra quelli richiesti c’è quello di avere una busta paga.
    È un prestito che fanno le poste o c’è dietro una finanziaria?

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