Prestiti senza conto corrente: come avere un prestito personale o postale senza conto in banca

Tutto quello che c’è da sapere riguardo i prestiti senza conto corrente. Scopriamo come avere un prestito personale o postale senza essere titolari di un conto in banca. Ci sono diverse opzioni per ricevere comunque il finanziamento di cui abbiamo bisogno, a patto che vengano rispettate tutte le norme in vigore.

Prestiti senza conto corrente: come fare se non si ha un conto presso la stessa banca

Se siete alla ricerca di un prestito personale e avete dato un’occhiata ai prodotti offerti dalle principali compagnie, vi sarete accorti che tra le modalità di erogazione viene quasi sempre indicato l’accredito sul conto corrente intestato al cliente. Per questo motivo vogliamo fare chiarezza riguardo questo particolare aspetto dei finanziamenti, sul quale c’è un po’ di confusione. Molti pensano infatti che sia indispensabile avere un conto corrente presso l’istituto di credito al quale ci rivolgiamo per ricevere il finanziamento di cui abbiamo bisogno. Questo non è vero, e nei prossimi paragrafi vedremo meglio perché e come fare per ricevere la somma di denaro desiderata. Ci sono infatti diverse soluzioni, tra le quali potrete scegliere in base alle vostre esigenze e alla modalità di erogazione che preferite. Ogni istituto di credito prevede poi un proprio regolamento sui prestiti, tuttavia in generale è sempre possibile richiedere un finanziamento senza conto corrente.

Per prima cosa consideriamo un caso piuttosto frequente, che è quello di un cliente che si rivolge ad una certa banca o finanziaria per ricevere un finanziamento ma che abbia un conto corrente presso un’altra compagnia. Questo accade perché spesso il trattamento economico che viene offerto dalla nostra banca è peggiore rispetto a quello di un altro istituto di credito, magari perché in un determinato periodo è attiva un’ottima offerta sui prestiti personali. In questo caso non ci sarà alcun problema a ricevere il finanziamento stesso. Qualsiasi compagnia alla quale vi rivolgete per ricevere un prestito personale vi consiglierà inizialmente di aprire un conto corrente offerto da loro. È chiaro che tutti gli istituti di credito hanno interesse ad incrementare la propria clientela, ma questo non significa che non sia possibile accedere al finanziamento desiderato senza il conto corrente presso la stessa compagnia.

Quello che accade solitamente è che le banche e le finanziarie offrono un trattamento leggermente migliore a coloro che siano già loro clienti. Dunque per coloro che siano titolari di un conto corrente presso la stessa banca possono esserci dei tassi d’interesse Tan e Taeg più convenienti, oltre al fatto che i tempi di erogazione saranno ridotti. Allo stesso tempo, però, se volete mantenere il conto corrente presso la vostra banca e non volete aprirne uno nuovo, potrete comunque accedere al prestito personale presso un’altra compagnia. In questo caso non dovrete far altro che indicare il vostro codice IBAN al momento della richiesta del finanziamento stesso. L’erogazione avverrà dunque tramite l’accredito diretto sul conto e dunque non ci saranno particolari differenze derivanti dal fatto di non avere un conto corrente presso l’istituto di credito che eroga il prestito personale richiesto.

Come avere un prestito personale senza conto in banca: modalità di erogazione alternative

Una situazione differente è quella di coloro che siano proprio senza conto in banca. In questo caso si parla propriamente di prestiti senza conto corrente, e nonostante molti pensino che non sia possibile accedere al finanziamento desiderato in questo modo, vedremo che ci sono diverse soluzioni. Un aspetto importante da considerare in questo caso è il rispetto della legge, che deve riguardare non solo i prestiti personali offerti da istituti di credito autorizzati ma anche i prestiti tra privati. La prima opzione che è facile considerare è l’erogazione in contanti. Si tratta di un trasferimento di denaro molto semplice, ma che prevede dei vincoli riguardo l’importo massimo erogabile. Tutti gli istituti di credito offrono prestiti senza conto corrente con erogazione in contanti, tuttavia le norme antiriciclaggio prevedono che lo scambio di denaro in contanti possa avvenire fino ad un massimo di 3000 euro.

Dunque l’erogazione in contanti è una soluzione percorribile solamente nel caso in cui siate alla ricerca di un piccolo prestito. Attenzione, perché questa limitazione riguarda qualsiasi tipo di pagamento o prestito, in quanto per somme di denaro superiori a tale soglia i trasferimenti devono essere perfettamente tracciabili e dunque devono avvenire tramite bonifico o tramite assegno. Questo significa che l’erogazione in contanti per importi superiori a 3000 euro non è possibile neanche nel caso dei prestiti tra privati e dei prestiti familiari. È bene fare molta attenzione a queste norme per non andare incontro a controlli dell’Agenzia delle Entrate. Dunque i prestiti senza conto corrente con erogazione in contanti possono essere richiesti, ma solamente per piccoli importi fino a 3000 euro.

Come fare se si è senza conto corrente ma si ha bisogno di un importo più elevato? Una possibile soluzione in questo caso è rivolta a coloro che siano titolari di una carta prepagata con IBAN. Ce ne sono diverse, che possono essere richieste presso alcune delle principali compagnie. Grazie alla carta prepagata è possibile effettuare acquisti online e in negozio, ed allo stesso tempo è possibile ricevere denaro anche senza conto corrente. Per l’erogazione dell’importo richiesto tramite il prestito personale le modalità sono le stesse viste in precedenza. Al momento della richiesta di finanziamento il cliente dovrà indicare il codice IBAN che in questo caso non sarà quello del conto corrente ma quello della propria carta prepagata. Nel giro di pochi giorni la somma di denaro richiesta verrà appunto accreditata sulla carta e sarà possibile utilizzare quei soldi per affrontare qualsiasi tipo di spesa.

Prestito Postale senza Conto Corrente: caratteristiche dei finanziamenti

Tra le tipologie di finanziamento disponibili c’è inoltre quella dei prestiti postali. Le Poste Italiane, anche grazie al rapporto diretto che ha con i propri clienti, ha creato diversi prodotti con l’obiettivo di soddisfare le esigenze di una clientela più ampia possibile. Anche i prestiti postali rientrano nella categoria di finanziamenti che possono essere richiesti anche senza conto corrente. Ci sono infatti diverse soluzioni che possono fare al caso vostro se non avete un conto corrente. Per quanto riguarda il prestito BancoPosta classico, oltre all’erogazione su conto corrente è disponibile l’erogazione in contanti. La modalità di richiesta è sempre la stessa, e dunque dovrete recarvi presso l’ufficio postale che preferite portando con voi tutta la documentazione necessaria, che comprende il documento d’identità, la tessera sanitaria ed un documento di reddito. Per somme di denaro che arrivano fino ad un massimo di 10.000 euro è possibile scegliere l’erogazione in contanti. In questo caso dovrete semplicemente aspettare l’accettazione della vostra richiesta di finanziamento da parte della compagnia, per poi recarvi allo sportello delle Poste Italiane per ricevere i soldi di cui avete bisogno.

Nel caso in cui aveste bisogno di una somma di denaro superiore ai 10.000 euro potrete farlo sempre richiedendo un prestito BancoPosta, tuttavia in questo caso non è possibile scegliere l’erogazione in contanti. Per ricevere una somma di denaro superiore ai 10.000 euro e fino ad un massimo di 30.000 euro, se non avete un conto corrente bancario allora la cosa migliore da fare è quella di aprire un conto corrente presso lo stesso ufficio delle Poste Italiane. Con il Conto Corrente BancoPosta non solo è possibile ricevere un importo superiore rispetto ai clienti che siano senza conto corrente, ma si ha anche la possibilità di accedere a promozioni esclusive che vi permetteranno di risparmiare sul finanziamento che state cercando. Dunque se volete ricevere un prestito postale e siete senza conto corrente vi consigliamo di valutare tutte le alternative.

Tra i prestiti offerti dalle Poste Italiane e che possono essere richiesti senza conto corrente c’è infine il Mini Prestito BancoPosta. Come si evince dal nome stesso del prodotto, si tratta di un piccolo prestito che può essere utilizzato per affrontare le spese nella vita di tutti i giorni. La somma di denaro che può essere richiesta tramite il Mini Prestito BancoPosta va da un minimo di 1.000 euro fino ad un massimo di 3.000 euro. Per quanto riguarda la modalità di rimborso, questo piccolo finanziamento ha la particolarità di poter essere richiesto esclusivamente dai possessori di una carta PostePay Evolution. L’importo richiesto verrà dunque erogato nel giro di poche ore sulla carta PostePay Evolution, che potrà essere successivamente utilizzata per affrontare qualsiasi tipo di spesa.

Prestiti finalizzati senza conto corrente: perché sono sempre richiedibili

Per concludere la nostra analisi dei prestiti che possono essere richiesti anche senza conto corrente, è bene citare anche i finanziamenti finalizzati. Per i meno esperti in materia, i prestiti finalizzati sono quei finanziamenti che hanno appunto una finalità ben precisa. La caratteristica di questi prestiti è dunque quella di essere legati all’acquisto di un prodotto o di un servizio. Si tratta di una tipologia di prestiti molto richiesta soprattutto negli ultimi anni, visto che ormai praticamente qualsiasi tipo di prodotto o servizio può essere acquistato usufruendo del pagamento a rate.

L’esempio più frequente è quello di un cliente che vuole acquistare un’automobile o una moto, sia nuova che usata, recandosi presso un concessionario. Ogni concessionario è convenzionato con un particolare istituto di credito, e dunque quando vi viene offerta la possibilità di pagare a rate sarà semplicemente perché la banca o la finanziaria convenzionata si occuperà di pagare l’importo relativo al costo dell’automobile o della moto che state acquistando. Dunque il pagamento a rate non è altro che un rimborso di un prestito finalizzato. La stessa situazione accade quando ci rechiamo in un qualsiasi negozio di mobili e arredamento, oppure presso un negozio di elettronica, ma anche presso le agenzie di viaggi e quant’altro. In tutti questi casi abbiamo la possibilità di pagare prodotti e servizi utilizzando il pagamento rateizzato, grazie ai prestiti finalizzati offerti dagli istituti di credito convenzionati con i negozi o le agenzie.

Alla luce di quanto appena detto è chiaro dunque che i prestiti finalizzati sono finanziamenti che possono essere sempre richiesti dai clienti che siano senza conto corrente. Il finanziamento non viene infatti erogato direttamente nelle casse del cliente che lo ha richiesto, ma viene versato nelle casse del commerciante che offre il prodotto o il servizio. Grazie a questa tipologia di finanziamento avrete dunque la possibilità di realizzare i vostri progetti senza conto corrente, e senza preoccuparvi di eventuali limiti riguardo l’importo richiedibile. Quest’ultimo sarà infatti sempre uguale al costo del prodotto o del servizio che state acquistando.

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