Prestiti per Imprese 2024: nuove, giovani e piccole, requisiti prestito a fondo perduto o agevolato

Tutto quello che c’è da sapere sui prestiti per le imprese che si possono richiedere in questo 2024. Vediamo quali sono i migliori finanziamenti rivolti alle nuove piccole imprese. Infine i requisiti richiesti e le spese ammissibili per il prestito a fondo perduto o agevolato per imprese composte da giovani e donne.

Prestiti per Imprese 2024: quali le principali forme di finanziamento disponibili?

Una tipologia di finanziamento sempre molto richiesta e che dunque è bene analizzare nel dettaglio è quella dei prestiti per imprese. Si tratta di una forma di prestito studiata appositamente per la creazione di nuove attività imprenditoriali ma anche per tutte quelle imprese già costituite che abbiano la necessità di una certa somma di denaro per crescere. Le forme di finanziamento che possono essere richieste dalle imprese sono numerose e di diversa natura. Tra le soluzioni più convenienti ci sono ovviamente i finanziamenti agevolati offerti dagli enti come Invitalia che si occupano di gestire i fondi che lo Stato ha stanziato per il 2024 al fine di favorire lo sviluppo dell’economia.

La nascita di nuove imprese è sicuramente uno dei punti da cui ripartire per rilanciare la nostra economia. Proprio per questo motivo anche l’UE si muove stanziando appunto i fondi europei, che ogni anno permettono a moltissime imprese di affrontare le spese relative all’avvio dell’attività, all’acquisto di macchinari, ristrutturazione di immobili, acquisto di terreni e quant’altro. Nei prossimi paragrafi vedremo meglio tutte le caratteristiche dei prestiti agevolati offerti tramite fondi europei e statali. Per ottenere il finanziamento di cui si ha bisogno alle migliori condizioni è ovviamente necessario possedere determinati requisiti. Inoltre le richieste anche per il 2024 saranno moltissime, soprattutto per quanto riguarda i prestiti per imprese a tasso zero e a fondo perduto.

Dunque la prima cosa da fare se siete alla ricerca di un prestito per imprese è sicuramente quella di leggere i bandi pubblicati sul sito internet di Invitalia e sul sito internet della vostra Regione per sapere se rientrate nelle categorie che hanno diritto al finanziamento agevolato. In caso contrario potrete comunque ottenere un prestito per imprese ad ottime condizioni rivolgendovi ad alcune delle principali banche e finanziarie. Diverse compagnie tra i prodotti offerti prevedono infatti dei finanziamenti studiati appositamente per le imprese. Nei prossimi paragrafi troverete ulteriori dettagli in merito, con una descrizione delle condizioni economiche offerte per i principali prestiti per le imprese.

Prestito a fondo perduto o agevolato per Imprese: requisiti richiesti e spese ammissibili

Come abbiamo già detto i prestiti per le imprese migliori in assoluto che potete ricevere in questo 2024 sono i cosiddetti “prestiti a fondo perduto“. Questa forma di finanziamento è ormai conosciuta ai più, ma è sempre meglio specificare qual è la caratteristica che rende unico questo prodotto. Si tratta infatti dell’unica forma di prestito per la quale si ha un importo da rimborsare più basso rispetto all’importo che ci viene erogato. Questo proprio perché una parte dei soldi che vengono erogati alle imprese è a fondo perduto, perciò non dovrà essere restituita. Come si può facilmente immaginare stiamo parlando di una forma di finanziamento che non viene trattata dagli istituti di credito, che ovviamente non hanno alcun interesse ad offrire dei soldi a fondo perduto. L’esistenza dei prestiti a fondo perduto è legata a quanto detto in precedenza riguardo i fondi statali e europei per il rilancio dell’economia.

Accanto ai prestiti a fondo perduto ci sono i prestiti agevolati che possono prevedere un tasso d’interesse più basso rispetto a quello mediamente applicato oppure addirittura un tasso d’interesse nullo, come nel caso dei prestiti per imprese a tasso zero. Ma quali sono i requisiti richiesti per poter accedere alle numerose agevolazioni rivolte alle imprese? Per l’assegnazione dei prestiti agevolati vengono pubblicati periodicamente dei bandi, ai quali bisogna partecipare presentando domanda online. All’interno del bando sono elencati tutti i requisiti che deve avere un’impresa per poter accedere alle agevolazioni previste dal bando stesso. Dunque non ci sono dei requisiti validi per tutti.

In generale possiamo dire comunque che a differenza di quanto avviene per i prestiti personali classici, in questo caso i requisiti riguardano esclusivamente il tipo di impresa che si intende avviare, i dati anagrafici, la città di residenza e la città in cui avrà sede l’attività imprenditoriale. Questo significa che per accedere al finanziamento desiderato basterà avere un progetto valido che riguarda un determinato settore dell’economia: sono presenti progetti che riguardano lo sviluppo di imprese agricole, oppure nel settore del commercio, del turismo e quant’altro. Per quanto riguarda i prestiti a fondo perduto per imprese vengono posti solitamente dei vincoli necessari per poter accedere a questa ulteriore agevolazione. Per questo motivo nascono i prestiti per imprese giovanili e femminili, che hanno l’obiettivo di favorire lo sviluppo dell’economia e allo stesso tempo abbassare il tasso di disoccupazione giovanile divenuto ormai insostenibile.

L’aspetto che differenzia maggiormente i prestiti a fondo perduto o a tasso agevolato rispetto ai prestiti personali classici è proprio quello di non prevedere requisiti di tipo reddituale come la busta paga o la dichiarazione dei redditi. In questo caso quello che conta è il progetto che si presenta, il business plan e le competenze che dimostra di avere il richiedente. Proprio riguardo al business plan, che deve essere presentato al momento della richiesta di finanziamento, un ruolo fondamentale è svolto dalle spese ammissibili. All’interno di ogni bando infatti, accanto ai requisiti che deve avere l’impresa ci sono le spese che potranno essere affrontate con i soldi che ci verranno erogati. Di conseguenza è bene sottolineare che non stiamo parlando di prestiti non finalizzati (come sono i prestiti personali classici), bensì di prestiti che hanno una specifica finalità. Non ci sarà possibile dunque utilizzare i soldi del prestito per imprese per affrontare spese che non siano state precedentemente specificate all’interno del business plan.

I migliori prestiti 2024 per nuove piccole Imprese, agevolazioni per giovani e donne

Abbiamo parlato in generale dei prestiti a fondo perduto e agevolati rivolti alle imprese. Ma quali sono i migliori prestiti che possono essere richiesti in questo 2024? Nei prossimi paragrafi vi presenteremo alcuni dei progetti più interessanti che vengono offerti da Invitalia. Per chi non lo sapesse, Invitalia è un’agenzia di proprietà del Ministero dell’Economia che si occupa di dare impulso alla crescita economica dell’Italia, gestendo i diversi incentivi nazionali rivolti alle imprese. Dunque è questa l’agenzia alla quale vi dovrete rivolgere se siete interessati ai prestiti per imprese erogati tramite i fondi statali. Questi finanziamenti permettono ogni anno la nascita di nuove Piccole e Medie Imprese, con agevolazioni specifiche per quelle imprese composte in maggioranza da giovani e donne. Per ogni progetto analizzeremo dunque le condizioni economiche, le agevolazioni previste, chi sono i beneficiari e quali le spese ammissibili.

Smart&Start Italia: il progetto per la nascita e la crescita i Start Up innovative

Tra i numerosi progetti ai quali si può accedere rivolgendosi ad Invitalia c’è Smart&Start Italia. Partecipando a questo bando è possibile ottenere un prestito di importo a partire da un minimo di 100.000 euro fino ad arrivare addirittura ad 1,5 milioni di euro. Le imprese che possono accedere a questo tipo di finanziamento agevolato devono innanzitutto avere la propria sede sul territorio nazionale. Inoltre è molto importante l’aspetto innovativo, dunque come si legge sul bando le imprese devono operare nell’economia digitale ed avere un forte contenuto tecnologico. L’agevolazione offerta da Invitalia tramite il prestito per imprese Smart&Start Italia è decisamente interessante. La somma di denaro che ci verrà erogata sarà pari al 70% del nostro investimento totale, con questa percentuale che sale all’80% nel caso in cui l’impresa sia costituita solamente da giovani under 30 o da donne. Infine molto importante è il contributo a fondo perduto del 20% del prestito nel caso in cui l’impresa venga costituita in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna o Sicilia.

Cultura Crea: prestito agevolato per imprese nell’industria culturale, creativa e turistca

Un settore dal quale deve necessariamente ripartire l’Italia è sicuramente quello del turismo. Per incentivare la nascita e lo sviluppo di imprese in questo specifico settore è nato Cultura Crea. Questo progetto, promosso sempre da Invitalia, L’aiuto economico rivolto alle micro, piccole e medie imprese ancora da costituire e per quelle già costituite consiste in un prestito a tasso zero con un contributo a fondo perduto. Il prestito per imprese Cultura Crea può coprire fino al 90% delle spese ammissibili, con progetti di investimento che possono arrivare fino a 400.000 euro. Per presentare la domanda è necessario collegarsi al sito internet di Invitalia, in cui troverete tutte le informazioni riguardo questo progetto. Da qui potrete scaricare tutti i moduli ed inviare il vostro business plan direttamente online.

Resto al Sud: prestito per imprese a tasso zero con contributo a fondo perduto

Un progetto che si rinnova ogni anno e che anche per questo 2024 sarà attivo è Resto al Sud. Come si può facilmente intuire dal nome stesso del progetto, si tratta di un finanziamento agevolato rivolto a coloro che siano interessati ad avviare una nuova attività imprenditoriale nelle Regioni del Sud Italia. C’è bisogno di questi incentivi per frenare la fuga di giovani dalle regioni del Meridione. Per questo motivo l’aiuto economico offerto ai giovani under 46 è decisamente interessante, e vi permetterà di finanziare l’intero investimento previsto. Dell’importo finanziato il 35% sarà a fondo perduto, mentre la restante parte è a tasso zero. Poco da aggiungere dunque riguardo la convenienza di questo prodotto, che finalmente vi permetterà di realizzare i vostri progetti nella vostra Regione di residenza, senza il bisogno di “fuggire” da Sud Italia.

SELFIEmployment: prestiti agevolati per imprese di giovani NEET

Un programma molto interessante che viene presentato sul sito internet di Invitalia è quello che prende il nome di SELFIEmployment. Si tratta di un prestito agevolato rivolto ai più giovani, in particolare per coloro che facciano parte della categoria denominata NEET (Not in Education, Employment or Training). Stiamo parlando di quei ragazzi e ragazze che abbiano finito gli studi ma non siano ancora entrati nel mondo del lavoro, e dunque non studiano e non lavorano. Sicuramente per l’intero Paese è importante ridurre il tasso di giovani disoccupati, e proprio per questo motivo con SELFIEmployment viene offerto un prestito a tasso zero per la nascita di imprese costituite esclusivamente da giovani. Per imprese in questo caso si intendono anche le imprese individuali, dunque se avete un progetto da sviluppare autonomamente per il quale avete bisogno di un investimento iniziale, questo può essere la soluzione che fa per voi. Tra i requisiti richiesti per accedere al prestito agevolato c’è quello di avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, far parte della categoria NEET ed essere iscritti al programma Garanzia Giovani.

Finanziamenti Unicredit per nuove Imprese: a chi sono rivolti, spese ammissibili

I progetti che abbiamo visto finora sono sicuramente molto interessanti, tuttavia come abbiamo già detto ogni anno c’è moltissima richiesta è dunque non è semplicissimo accedere a questo tipo di finanziamento. Una valida alternativa è rappresentata dai finanziamenti agevolati per imprese offerti da banche e finanziarie. Tra gli istituti di credito che prevedono prodotti studiati appositamente per le imprese c’è Unicredit, che come sempre studia soluzioni molto convenienti per i propri clienti. Ad esempio un prodotto molto interessante offerto da Unicredit è One4Innovation, un finanziamento a tasso agevolato rivolto a tutte le imprese che siano interessate a rinnovarsi. In particolare al giorno d’oggi è indispensabile l’innovazione tecnologica e digitale delle nostre imprese. Il vantaggio di rivolgersi ad Unicredit non è soltanto quello di poter ottenere il finanziamento di cui si ha bisogno ad un tasso d’interesse particolarmente conveniente. Un aspetto molto importante è rappresentato dalla possibilità di essere affiancati da professionisti esperti del settore che sapranno consigliarvi fornendovi un sostegno concreto in tutte le fasi di crescita della vostra impresa.

Un’altra soluzione molto interessante offerta da Unicredit è quella rivolta ai liberi professionisti, in particolare rivolto agli aderenti al sistema Confprofessioni. Il tipo di finanziamento offerto è quello di un fido bancario di importo pari a 10.000 euro, che sarà a vostra disposizione dopo solamente 48 ore dall’accettazione della richiesta. Un problema davanti al quale si trovano tutti i liberi professionisti riguarda sicuramente i tempi necessari per ottenere il pagamento delle proprie prestazioni. Per questo motivo Unicredit, tra le offerte rivolte ai professionisti ha pensato di offrire un anticipo sulle parcelle, sui crediti e sui contratti, che soprattutto nel caso di prestazioni offerte alla Pubblica Amministrazione potrebbero prevedere tempi di erogazione piuttosto lunghi. Dunque nel caso in cui abbiate urgente bisogno di liquidità potrete richiedere il vostro anticipo rivolgendovi ad Unicredit.

A concludere la panoramica dei prodotti offerti da Unicredit per imprese e liberi professionisti c’è poi Unicredit per il Franchising. Questa attività può portare ad ottimi profitti, tuttavia come sempre c’è bisogno di un certo investimento iniziale. Proprio per questo nasce Unicredit per il Franchising, che può aiutare gli imprenditori per qualsiasi esigenza. I tipi di aiuti previsti sono i tre tipi, e prendono il nome di Opening, Restyling ed Acquisto Scorte. L’area Opening comprende quei finanziamenti per le spese di avvio attività, che comprendono dunque ad esempio la ristrutturazione di immobili, l’acquisto dell’arredamento e delle insegne, ed infine l’acquisto della prima fornitura di merce. Per le attività già avviate si può ottenere un finanziamento Unicredit per il Restyling, che comprende dunque il rinnovo dell’immagine con la ristrutturazione del locale e quant’altro. Infine con Unicredit è possibile finanziare anche solamente l’acquisto del primo stock di merce oppure i successivi rifornimenti. Insomma, tutte le spese che si devono affrontare per una qualsiasi impresa possono essere finanziate grazie ai prestiti agevolati Unicredit.

Prestiti BPER Banca Piccole Medie Imprese: importo richiedibile e durata

Un’altra compagnia che offre ottimi prodotti alle Piccole e Medie Imprese è BPER Banca. Analizziamo nel dettaglio alcuni dei prodotti offerti, che potrebbero fare al caso vostro. Fin PMI è il finanziamento chirografario riservato appunto alle PMI, che è assistito da Fondo di Garanzia. Tramite questo prestito per imprese BPER Banca è possibile ricevere un importo decisamente elevato, visto che con questo prodotto è possibile richiedere dai 20.000 euro fino a ben 5 milioni di euro. Per quanto riguarda la durata del piano di rimborso, avremo la possibilità di scegliere a partire dai 3 anni agli 8 anni.

Un altro prestito per imprese BPER Banca molto interessante è InnovFin. Questo prodotto, così come altri che abbiamo visto in precedenza, si rivolge in particolare a quelle imprese che abbiano un alto contenuto innovativo e tecnologico. Questo finanziamento è garantito al 50% dal Fondo Europeo Investimenti, e si rivolge dunque a coloro che investano in ricerca e sviluppo. La somma di denaro che si può ottenere con i prestito BPER Banca InnovFin va dai 25.000 euro fino a ben 7,5 milioni di euro, mentre la durata va da uno a dieci anni.

Life4Energy è invece il prestito BPER Banca che si rivolge a quelle imprese interessate ad investire nell’efficienza energetica. Dunque le spese che possono essere finanziate tramite l’importo che ci verrà erogato comprendono ad esempio l’isolamento dei locali, il rinnovamento dei sistemi di riscaldamento ed illuminazione e tutto ciò che permetta la minimizzazione degli sprechi e soprattutto dell’impatto ambientale che le imprese hanno sul nostro territorio. In questo caso l’importo richiedibile va da un minimo di 40.000 euro fino ad un massimo di ben 5 milioni di euro. Le imprese di qualsiasi dimensione possono aver accesso a questo tipo di finanziamento agevolato , che prevede una durata piuttosto lunga che va dai 3 anni fino ai 15 anni.

A concludere la nostra analisi dei principali prodotti offerti da BPER Banca alle imprese italiane vi presentiamo il Microcredito per PMI. Questa soluzione può essere estremamente utile per molte Piccole e Medie Imprese, ma anche per molti liberi professionisti. Con questo finanziamento si ha infatti la possibilità di ricevere un importo fino a 25.000 euro, che può arrivare anche a 35.000 euro in determinate situazioni, mentre la durata dovrà essere compresa tra i 3 anni e i 5 anni. Grazie a questo Microcredito per imprese è possibile affrontare qualsiasi tipo di spesa connessa alla propria attività, e dunque acquisto di beni e servizi, pagamento dei canoni di leasing, retribuzione dei dipendenti e costi per corsi di formazione per sé o per i propri dipendenti.

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