Piano di Ammortamento Prestito Personale: come farlo, calcolo e simulazione in Excel

In questa pagina vedremo come calcolare il piano di ammortamento del vostro prestito personale in pochi semplici passi. Come farlo, con il calcolo e la simulazione effettuata utilizzando Excel in modo da conoscere immediatamente le rate di rimborso mensili che andremo a pagare in base all’importo di cui abbiamo bisogno e alla durata.

Piano di Ammortamento del Prestito Personale: perché calcolarlo

Se siete interessati a richiedere un prestito personale e volete individuare la soluzione che meglio soddisfa le vostre esigenze, allora quello che dovete fare è calcolare un piano di ammortamento. I meno esperti potrebbero non sapere esattamente di cosa stiamo parlando: il piano di ammortamento è semplicemente il modo in cui si decide di completare il rimborso della somma di denaro ricevuta in prestito. In altre parole dunque si tratta semplicemente della definizione della durata del finanziamento in termini di anni in cui effettuare il rimborso, ed il numero di rate che dovranno essere pagate ogni anno (se saranno ad esempio rate mensili, trimestrali o semestrali). Quando andiamo a richiedere un prestito personale il numero di rate da pagare ogni mese è definito dal regolamento dei finanziamenti offerti dalla banca alla quale ci siamo rivolti. Per quanto riguarda i prestiti personali comunque solitamente le rate sono mensili. Dunque da questo punto di vista il cliente non ha la possibilità, se non in alcuni rari casi, di scegliere quante rate pagare ogni anno.

Ciò che può essere scelto dal beneficiario del prestito è la durata del finanziamento, e dunque il numero di anni in cui completare il rimborso. Da questo punto di vista è bene considerare come cambia il trattamento economico previsto dal nostro prestito in funzione della durata che scegliamo. Scegliendo una durata più lunga ovviamente significa che andremo a dilazionare il nostro rimborso in un numero di rate più elevato, e di conseguenza ogni rata sarà di importo più basso. Dunque se volete completare il rimborso in totale serenità senza fissare rate “pesanti” il prestito che fa al caso vostro prevederà un piano di ammortamento con durata piuttosto lunga. Andando a migliorare un aspetto del nostro prestito tuttavia ce n’è uno che peggiora, ed è quello della convenienza. Oltre alla durata scelta, ciò che determina il costo complessivo del nostro finanziamento è il tasso d’interesse annuo applicato dalla compagnia. Scegliendo una durata più lunga, considerando che stiamo parlando di un tasso annuo, gli interessi che andremo a pagare saranno complessivamente più elevati. Questo significa che se invece la priorità per il vostro prestito è quello di essere conveniente dal punto di vista degli interessi, allora dovrete orientarvi verso un piano di ammortamento con durata più bassa.

In base a quanto appena detto dunque è chiaro come non sia possibile definire un prestito personale che sia migliore in assoluto rispetto agli altri. La scelta del piano di ammortamento ideale dipenderà da quelle che sono le nostre esigenze. Questo è il motivo per cui, prima di effettuare la richiesta di un prestito personale, è molto importante calcolare un piano di ammortamento sulla base del trattamento economico offerto dalla nostra banca. Ad oggi sul mercato dei finanziamenti sono presenti moltissime banche e finanziarie e dunque non è facile individuare a colpo d’occhio il prodotto che meglio soddisfa le nostre esigenze. Il calcolo del piano di rimborso ci permette di effettuare un confronto tra le rate di rimborso e gli interessi previsti in modo da individuare il prestito personale migliore per noi. Tramite il sito internet delle principali compagnie abbiamo la possibilità di utilizzare il simulatore dei prestiti online, che ci permette di calcolare un preventivo in pochi semplici click, specificando semplicemente l’importo al quale siamo interessati e la durata che preferiamo. Tuttavia questo servizio online non è disponibile sui siti web di tutte le compagnie, dunque la soluzione migliore è il calcolo del piano di ammortamento in Excel, che ci permette di confrontare qualsiasi prestito personale che possiamo trovare online. Come fare? È semplicissimo! Nei prossimi paragrafi vi spiegheremo passo passo tutto quello che dovrete fare, e vi assicuriamo che non sono necessarie particolari competenze informatiche.

Come fare un Piano di Ammortamento: formula calcolo rata

Per creare un piano di ammortamento “fai da te” la prima cosa da fare è sapere come si può calcolare la rata di rimborso mensile prevista per un determinato prestito personale. Per fare ciò è necessario conoscere la formula per il calcolo della rata. Una volta capito questo aspetto allora sarà immediato il calcolo del piano di rimborso a partire dalle informazioni relative ad un particolare prestito personale. In particolare quali informazioni ci servono per poter calcolare la nostra rata di rimborso? Come abbiamo già detto in precedenza, i dati che ci servono per effettuare il calcolo sono quelli che appunto identificano il nostro piano di ammortamento. Innanzitutto ad essere determinante è ovviamente il capitale ricevuto in prestito, e dunque l’importo che andremo a richiedere alla nostra banca. Ciò che potremo scegliere a nostro piacimento sarà la durata del finanziamento, anch’essa determinante per il calcolo della rata di rimborso che dovremo pagare. In base invece al regolamento sui prestiti personali previsto dall’istituto di credito al quale ci rivolgiamo sapremo il numero di rate che dovremo pagare ogni anno. Solitamente questo sarà pari a 12, visto che le rate dei prestiti personali hanno cadenza mensile eccetto rari casi.

Una volta raccolte tutte queste informazioni sul prestito personale che vogliamo ricevere e per il quale vogliamo calcolare il piano di rimborso, la formula matematica da applicare per conoscere immediatamente la rata che dovremo pagare è la seguente:

Grazie a questa formula dunque basterà anche una semplice calcolatrice scientifica per poter conoscere subito la rata di rimborso prevista. Il calcolo della rata e più in generale del piano di ammortamento di un prestito è fondamentale per due motivi. Il primo è l’individuazione dell’istituto di credito che offre il prestito personale al quale siamo interessati alle condizioni migliori. Come abbiamo già detto non esiste il prestito migliore in assoluto, ma dipende appunto da quelle che sono le nostre esigenze. Per questo motivo grazie alla formula riportata qui sopra potremo confrontare il prestito personale offerto da due compagnie diverse. A parità di condizioni del finanziamento, dalla rata di rimborso mensile potremo individuare subito il prodotto che ci conviene. È chiaro infatti che se fissando lo stesso importo e la stessa durata per una compagnia ottengo una rata mensile più bassa rispetto a quella calcolata per una diversa compagnia allora mi rivolgerò senza dubbio alla prima.

Il secondo motivo per cui è molto utile il calcolo della rata tramite la formula riportata qui sopra è per individuare la durata ideale del prestito personale. Se infatti ho già deciso a quale istituto di credito rivolgermi per ricevere la somma di denaro di cui ho bisogno, potrei comunque ancora essere indeciso sulle condizioni del finanziamento da richiedere. In questo caso posso fissare tutte le condizioni del finanziamento offerto dalla compagnia alla quale mi voglio rivolgere, lasciando come variabile da determinare appunto il numero di anni del piano di ammortamento. Dunque in base alla rata di rimborso mensile che preferiamo potremo individuare la durata ideale per noi. Da questo punto di vista dovremo considerare sempre i soliti due aspetti legati alla durata di un qualsiasi finanziamento, che sono quello di avere rate leggere e quello di tenere bassi gli interessi. Andando a migliorare un aspetto si dovrà necessariamente peggiorare l’altro, dunque per avere rate leggere si dovrà pagare un po’ di più per gli interessi, mentre volendo risparmiare sugli interessi si dovrà necessariamente fissare una rata di rimborso più alta.

Per vedere nella pratica come calcolare la rata di rimborso mensile per il nostro piano di ammortamento vediamo un esempio. Per fare ciò consideriamo il caso di un cliente interessato ad acquistare un’automobile nuova per la quale ha bisogno di un prestito personale da 10.000 euro. Il finanziamento per il quale si vuole calcolare la rata di rimborso prevede un tasso d’interesse annuo del 7,5% (che come si può vedere qui sotto dovrà essere inserito nella formula come 0,075). La cadenza delle rate è mensile, il che significa che il numero di rate annue è pari a 12. Infine, la durata per la quale vuole essere calcolato il piano di ammortamento è pari a 5 anni. In questo esempio la rata di rimborso mensile è pari a 200,38 euro.

L’importo mensile da pagare è decisamente alla portata per un prestito da 10.000 euro. Nel caso in cui il risultato di tale calcolo non sia quello che desideravate, allora potreste scegliere una durata più alta o più bassa a seconda del fatto che vogliate fissare una rata più bassa o più alta. In generale comunque vi consigliamo di avere a mente una rata massima che considerate alla vostra portata in base al vostro reddito. Il prestito migliore è quello che si avvicina a tale importo, in quanto è quello più conveniente tra i finanziamenti alla vostra portata. Nel seguito dell’articolo vedremo comunque come sia possibile calcolare il piano di ammortamento anche senza conoscere la formula che abbiamo appena visto, semplicemente utilizzando Microsoft Excel o programmi simili.

Calcolo e simulazione in Excel del Piano di Ammortamento Prestito Personale

Dopo aver visto attraverso quale formula si può calcolare la rata di rimborso, vediamo come si può fare il piano di ammortamento del prestito personale che si vuole richiedere utilizzando Excel. Innanzitutto è bene ricordare che una volta che sappiamo la formula possiamo creare da zero il nostro foglio di calcolo del piano di ammortamento. Per chi sa utilizzare Excel infatti è molto semplice, visto che basta inserire in celle distinte tutte le informazioni sul finanziamento e dunque l’importo, la durata, il numero di rate annue e il tasso d’interesse applicato dalla banca. A questo punto, scrivendo in un’altra cella la formula riportata in precedenza e specificando le celle in cui sono presenti i dati necessari per il calcolo si potrà conoscere immediatamente la rata di rimborso prevista. Se si vuole avere davanti un piano di ammortamento dettagliato in tutto e per tutto simile al preventivo che ci può essere presentato da un istituto di credito, è possibile utilizzare un modello che si può scaricare direttamente dal sito internet di Microsoft Office. Qui troviamo infatti diversi modelli, o “templates“, rivolti agli utilizzatori finali di Excel e che ci semplificano enormemente la vita.

Soprattutto per i meno esperti infatti potrebbe essere complicata la realizzazione di un foglio di calcolo per il piano di ammortamento di un prestito personale. La soluzione ai nostri problemi è appunto il modello che prende il nome di “Piano di ammortamento prestito“. Basterà scaricarlo gratuitamente per poterlo utilizzare per calcolare tutti i preventivi che vogliamo. Tutto quello che dovremo fare sarà modificare i parametri del finanziamento inserendo quelli del prestito al quale siamo interessati e la modifica dei risultati sarà istantanea. Sebbene l’utilizzo del template di Office è estremamente semplice ed intuitivo, andiamo ad analizzare tutte le informazioni che verranno riportate nelle celle del vostro foglio di calcolo. Nella parte in alto a sinistra della schermata per il calcolo del piano di ammortamento ci sono i valori che devono essere immessi per calcolare il preventivo. Le informazioni che dovremo specificare saranno sempre le stesse e comprendono l’importo del finanziamento, il tasso d’interesse annuale, la durata del prestito da specificare in anni, il numero di pagamenti all’anno (rate annue) e la data di inizio del prestito. È inoltre possibile specificare eventuali pagamenti aggiuntivi, che come viene specificato sul foglio stesso sono facoltativi.

In base ai dati che abbiamo inserito verrà calcolato tutto il piano di ammortamento. Ci verranno presentate separatamente tutte le rate di rimborso che dovremo pagare, con la data entro la quale dovremo effettuare il pagamento. Inoltre si potrà vedere per ogni rata la parte che andrà a rimborsare il capitale erogato dalla banca e la parte che invece dovrà essere pagata per gli interessi. Per ogni pagamento si potrà vedere poi il saldo iniziale ed il saldo finale, come differenza tra saldo finale e capitale rimborsato. Nella parte in alto a destra del foglio di calcolo in Excel si potrà vedere il riepilogo del prestito. Qui il “pagamento pianificato” rappresenterà la rata di rimborso che dovremo pagare, il numero di pagamenti pianificato e quello effettivo (questi due numero sono uguali se non si specificano pagamenti aggiuntivi facoltativi). Infine nel riepilogo troveremo l’importo totale che dovremo pagare per il rimborso e l’importo relativo agli interessi, come differenza tra capitale rimborsato e capitale erogato. Specificando il nome del prestatore sarà possibile salvare il preventivo per poi creare una copia del documento Excel da modificare con i dati del prestito personale offerto da un’altra banca. In questo modo sarà possibile confrontare i due piani di ammortamento per scegliere l’istituto di credito al quale affidarci.

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