NoiPA Piccolo Prestito 2024: tempi di erogazione, requisiti, opinioni dai forum e simulazione

Scopriamo cos’è NoiPA e nello specifico come funziona il piccolo prestito self-service disponibile all’interno dell’area privata, con i tempi di erogazione dell’importo desiderato e i requisiti richiesti per poter aver accesso al finanziamento. Infine vedremo le opinioni dai forum e come effettuare una simulazione del prestito.

Cos’è NoiPA?

NoiPA è un sistema informativo che nasce con l’obiettivo di fornire diversi servizi utili per la gestione dei dati relativi ai dipendenti della Pubblica Amministrazione e alla produzione del cedolino mensile. Si tratta dunque di un sistema rivolto innanzitutto ai lavoratori dipendenti degli enti che sono attualmente gestiti dal sistema, ma anche alle amministrazioni che hanno appunto aderito a NoiPA e a tutti i Partner esterni che collaborano con il sistema stesso. Le strutture che operano sul sistema NoiPA sono innanzitutto gli Uffici Responsabili Centrali e gli Uffici di Servizio e Scuole, che hanno così l’opportunità di usufruire di numerosi servizi per la gestione del personale. Per quanto riguarda gli enti “Partner” che usufruiscono dei servizi di gestione NoiPA troviamo Banca d’Italia, Enti Creditori, Istituti di Previdenza (Inps), Caf e Uffici centrali di Bilancio.

Dunque sono diversi gli ambiti di cui si occupa il sistema informativo NoiPA, che come confermato sul sito internet si occupa di offrire “Servizi PA a Persone PA“. Il progetto NoiPA nasce nel 2012 ad opera del Dipartimento di Amministrazione Generale del Personale e dei Servizi del Ministero dell’Economia e delle Finanze (DAG). Si tratta di un progetto con durata pluriennale che ha l’obiettivo di estendere a tutta la Pubblica Amministrazione i propri servizi riguardo la gestione degli stipendi, oltre a ampliare la propria gamma di servizi offerti aggiungendo quelli relativi al trattamento giuridico e la gestione delle presenze/assenze dei dipendenti degli enti che ne abbiano fatto richiesta. Il Portale NoiPA è dunque in qualche modo una raccolta di tutti i servizi utili ai lavoratori dipendenti della Pubblica Amministrazione e agli Uffici per la gestione dei dati e l’erogazione degli stipendi.

Per poter accedere all’Area Riservata del Portale NoiPA è necessario effettuare una registrazione. Prima di tutto è necessario comunicare al responsabile della propria amministrazione un indirizzo email ed un recapito telefonico, che verranno utilizzati da NoiPA per tutte le future comunicazioni. All’indirizzo email comunicato ci verrà inviato un messaggio contenente un link per la convalida tramite inserimento del codice fiscale. Successivamente ci verrà inviato un nuovo messaggio contenente una password per l’accesso al sistema, che dovremo modificare cliccando sul relativo link. Al primo accesso ci verranno presentati i nostri dati personali che potremo modificare, così come l’indirizzo email per le comunicazioni. Sempre tramite email riceveremo il codice PIN, che ci servirà per poter usufruire di tutti i servizi self-service disponibili sul Portale NoiPA. Una volta registrati si può dunque accedere al Portale tramite l’inserimento del codice fiscale e della password oppure, in alternativa, utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) oppure tramite SPID, seguendo le relative procedure.

Piccolo Prestito Inps NoiPA: tempi di erogazione, requisiti e caratteristiche finanziamento

Se siete alla ricerca di una somma di denaro non particolarmente elevata, la soluzione che fa al caso vostro e che può essere richiesta tramite il Portale NoiPA è il piccolo prestito Inps. Sulla pagina di NoiPA dedicata ai servizi offerti ci viene presentato un vero e proprio manuale riguardo questa forma di finanziamento. Nei prossimi paragrafi cercheremo di riassumere tutte le caratteristiche principali dei piccoli prestiti offerti dall’Inps. Innanzitutto, il primo aspetto che è bene considerare al momento della scelta del prestito che fa al caso nostro è quello riguardante i requisiti richiesti dalla banca o dall’ente al quale ci rivolgiamo. I prestiti erogati dall’Inps sono rivolti a tutti gli amministrati NoiPA e dunque ai lavoratori dipendenti e ai pensionati. Oltre a far parte della lista dei dipendenti gestiti da NoiPA, è necessario essere iscritti alla cosiddetta “Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” oppure alla “Gestione credito”, con un versamento contributivo pari allo 0,35%.

Il piccolo prestito Inps è un finanziamento che permette di ricevere una somma di denaro che dipende dallo stipendio o dalla pensione percepita dal richiedente, e dalla durata scelta per il proprio finanziamento. I piccoli prestiti Inps possono essere annuali, biennali, triennali o quadriennali. L’importo che potremo richiedere sarà pari allo stipendio o alla pensione netta percepita, che andrà moltiplicata per il numero di anni di finanziamento. Nel caso in cui il cliente non abbia altre trattenute in corso, la somma di denaro massima richiedibile sarà pari al doppio di quanto appena riportato. Dunque scegliendo un piccolo prestito annuale si potrà ricevere un importo pari ad una o due mensilità nette, con il biennale un importo pari a due o quattro mensilità nette, con il triennale un importo pari a tre o sei mensilità nette ed infine con il quadriennale un importo pari a quattro o otto mensilità nette.

Un motivo per cui i piccoli prestiti Inps che possono essere richiesti online tramite il Portale NoiPA sono molto appetibili è sicuramente rappresentato dalle condizioni del finanziamento. Il tasso d’interesse annuo applicato all’importo lordo che andremo a richiedere è infatti del 4,25%, una percentuale piuttosto bassa se confrontata con i tassi che si trovano attualmente sul mercato. Gli altri costi relativi al finanziamento che riceveremo sono le spese di amministrazione, che sono pari allo 0,50%, e la spesa per il Fondo Rischi. Quest’ultimo importo varia in base al tipo di piccolo prestito che è stato scelto e all’età del richiedente. Ovviamente l’aliquota del Fondo Rischi sarà più alta nel caso in cui sia stata scelta una durata maggiore, ed allo stesso tempo sarà tanto più alta quanto maggiore è l’età del cliente, in quanto si tratta di caratteristiche che aumentano il rischio per l’ente che eroga il prestito.

L’erogazione del finanziamento può avvenire in contanti, che andranno ritirati presso la banca cassiera dell’Inps, oppure tramite accredito diretto sul conto corrente intestato al richiedente, che andrà ovviamente comunicato al momento della richiesta. I tempi di erogazione sono piuttosto brevi, in quanto dopo che la richiesta è stata inviata per via telematica tramite la procedura che analizzeremo in seguito, basteranno pochi giorni perché la richiesta sia analizzata e in caso di esito positivo l’erogazione sarà immediata. Per quanto riguarda il rimborso, questo avverrà tramite il pagamento di rate mensili che saranno definite al momento della stipula del contratto e rimarranno fisse per l’intera durata del finanziamento. Le rate verranno trattenute automaticamente dallo stipendio o dalla pensione del cliente, che dunque non dovrà preoccuparsi della data di scadenza mensile, come nel caso di altre forme di prestito. La prima rata di rimborso verrà trattenuta a partire dal secondo mese successivo a quello in cui l’importo è stato erogato. Dopo che sia trascorso un certo periodo di ammortamento, è possibile richiedere il rinnovo del piccolo prestito Inps, che ci permetterà di ricevere nuova liquidità. Questo periodo minimo di ammortamento sarà pari alla metà della durata totale del finanziamento, e dunque 6 mesi per i prestiti annuali, 12 mesi per i prestiti biennali, 18 mesi per i prestiti triennali e 24 mesi per i prestiti quadriennali.

Simulazione online e come richiedere un Piccolo Prestito Inps tramite Portale NoiPA

Tra i servizi online molto utili che ci vengono offerti accedendo all’Area Riservata del Portale NoiPA c’è quello che ci permette di effettuare una simulazione online del piccolo prestito Inps. Questa simulazione ci permetterà di individuare l’importo e la durata che fanno al caso nostro, tramite il confronto di diverse soluzioni possibili. Se ad esempio abbiamo bisogno di una determinata somma di denaro ma siamo indecisi sulla durata da scegliere, possiamo confrontare le rate di rimborso relative a due o più durate e successivamente valutare se è preferibile una rata leggera, ma al costo di un importo maggiore per gli interessi, oppure risparmiare sugli interessi ed affrontare una rata mensile più alta, a patto che ovviamente questa sia effettivamente alla nostra portata. Ci sono due differenti modalità per la simulazione del piccolo prestito Inps. La prima è quella “tramite importo“, che appunto ci permette di individuare la rata ideale in base alla somma di denaro di cui abbiamo bisogno. La seconda modalità è invece quella “tramite rata mensile“, che ci permette di individuare la somma di denaro alla quale potremo aver accesso in base a quanto intendiamo spendere ogni mese per il nostro finanziamento.

Scegliendo la modalità “tramite importo”, i dati che dovremo inserire negli appositi spazi sono la somma di denaro di cui abbiamo bisogno e la durata del finanziamento, che sarà 12 mesi, 24 mesi, 36 mesi oppure 48 mesi. È possibile inoltre scegliere l’opzione “massimo erogabile“, per conoscere la somma massima che potremo ricevere tramite il piccolo prestito Inps e le relative rate mensili. Scegliendo l’opzione “tramite rata mensile” dovremo invece inserire l’importo che vogliamo pagare ogni mese per il rimborso del nostro finanziamento. Questo importo dovrà essere inferiore o uguale ad un quinto dello stipendio, così come definito dai finanziamenti tramite cessione del quinto, come appunto il piccolo prestito Inps. Una volta inseriti i parametri del finanziamento al quale siamo interessati, ci basterà cliccare sul pulsante “Calcola” per visualizzare simultaneamente le caratteristiche del piccolo prestito appena simulato. È possibile procedere con la simulazione di un nuovo finanziamento inserendo diversi parametri. Tutte le simulazioni ci verranno presentate sulla stessa schermata, in modo da poter fare un confronto immediato e individuare la soluzione che fa al caso nostro.

Dopo aver individuato la soluzione perfetta per ricevere la somma di denaro di cui abbiamo bisogno, è possibile procedere con la richiesta, sempre tramite il Portale NoiPA. Cliccando sulla simulazione che preferiamo e successivamente sul tasto “Richiedi” passeremo alla richiesta vera e propria. Per fare ciò ci verrà richiesto l’inserimento del codice PIN che ci è stato inviato al momento della registrazione, solamente nel caso in cui l’accesso sia avvenuto tramite codice fiscale o SPID, mentre non ci sarà richiesto se abbiamo effettuato l’accesso tramite CNS. Al momento della richiesta potremo inserire nuovi numeri di telefono, cellulari o fax per le comunicazioni relative appunto al piccolo prestito richiesto. L’ultima cosa da fare sarà poi verificare, nella pagina di riepilogo dei dati, che questi siano stati inseriti correttamente. In particolare è importante controllare che il codice IBAN sia corretto, visto che a quel codice verrà inviato il bonifico della somma da noi richiesta. Una volta che la richiesta di piccolo prestito è stata inviata, questa sarà visibile nell’area del Portale NoiPA dedicata alle richieste inviate, e lo stato sarà “In lavorazione“. Successivamente lo stato della richiesta diventerà “Rigettata” nel caso in cui l’Inps non abbia accolto la nostra richiesta, oppure “Erogata” nel caso in cui la richiesta sia stata accolta e la relativa somma erogata sul conto corrente a noi intestato.

Opinioni amministrati NoiPA sul self-service Piccolo Prestito

Abbiamo visto tutto quello che c’è da sapere riguardo il Portale NoiPA e il piccolo prestito Inps che può essere richiesto tramite il portale stesso. Per avere un feedback riguardo questa forma di finanziamento e sui servizi self-service offerti dal NoiPA sul proprio portale abbiamo infine dato un’occhiata alle opinioni degli utenti dei principali forum settoriali. La maggior parte delle opinioni sono particolarmente positive. Il Portale NoiPA è infatti considerato molto semplice da utilizzare anche dai meno esperti. La grafica intuitiva mette infatti gli utenti nelle condizioni di trovare senza problemi il servizio self-service al quale è interessato. Inoltre in diverse recensioni che abbiamo letto riguardo questi servizi viene sottolineata l’importanza delle guide messe a disposizione da NoiPA, in cui vengono spiegati in un linguaggio molto semplice e comprensibile a chiunque tutti i passaggi da seguire per richiedere il piccolo prestito Inps al quale si è interessati.

Per quanto riguarda nello specifico il piccolo prestito, gli utenti sono d’accordo sul fatto che si tratti di un prodotto molto conveniente rispetto alle altre forme di finanziamento disponibili sul mercato. Le critiche che vengono mosse a questa forma di prestito nelle opinioni negative riguardano esclusivamente i requisiti richiesti. C’è infatti qualche utente che, premettendo di essere lavoratore autonomo con partita IVA, si lamenta del fatto che senza la busta paga non è possibile accedere al piccolo prestito Inps, neanche presentando l’ultima dichiarazione dei redditi. Questo è sicuramente un limite di questa forma di prestito, ma che è stato comunque opportunamente specificato sulla pagina internet relativa al prodotto. Per quanto riguarda i tempi di erogazione, infine, alcuni utenti sostengono di aver aspettato troppo prima che la somma desiderata sia stata erogata. La maggior parte dei clienti si dichiara comunque soddisfatta anche da questo punto di vista, perciò ci sentiamo di affermare che i tempi di erogazione siano effettivamente brevi, a meno di particolari problemi relativi alla propria pratica. Dunque le opinioni degli utenti confermano quanto di buono detto sui piccoli prestiti Inps, perciò se siete alla ricerca di un finanziamento si tratta sicuramente di una delle soluzioni migliori in assoluto.

Contatti NoiPA Piccolo Prestito: numero verde telefonico e mail assistenza

Se siete interessati a ricevere il piccolo prestito NoiPA ed usufruire delle agevolazioni che abbiamo descritto in questa pagina, sicuramente vi possono essere utili alcune informazioni riguardo i contatti NoiPA. L’ente offre ai propri utenti un ottimo Servizio di Assistenza, che viene confermato da moltissime opinioni positive pubblicate online. Sono diversi i modi in cui è possibile contattare NoiPA per ricevere assistenza per qualsiasi tipo di esigenza. Nell’area del sito internet dedicata nello specifico al piccolo prestito NoiPA troverete tutte le informazioni a riguardo. In ogni caso un modo semplice e veloce per richiedere informazioni è tramite il numero verde telefonico che viene riportato sul sito. Come si legge sulla pagina dedicata ai contatti NoiPA, il Servizio di Assistenza telefonica è disponibile dal lunedì al venerdì, la mattina dalle ore 8:30 alle ore 13:30, mentre nel pomeriggio il servizio è attivo dalle ore 14:00 alle ore 16:30.

Per avere un contatto telefonico con un operatore qualificato vi basterà contattare il numero verde completamente gratuito 800 991 990, ovviamente rispettando le fasce orarie appena specificate. In questo modo avrete la possibilità di ricevere assistenza per qualsiasi tipo di esigenza, che può essere la risoluzione di un problema relativo alla propria pratica oppure anche una semplice richiesta di informazioni relativa al piccolo prestito NoiPA. Il numero verde telefonico non è l’unica soluzione che vi permetterà di ricevere l’assistenza desiderata. In base alle vostre preferenze potrete infatti anche scegliere di contattare la compagnia tramite mail. Questo servizio, a differenza del numero verde, è attivo per inviare le proprie richieste a qualsiasi ora ed in qualsiasi giorno. I tempi di attesa per ricevere la risposta via email variano in base ai giorni della settimana ed agli orari.

Gli operatori che si occupano del servizio di assistenza per email sono generalmente disponibili sempre dal lunedì al venerdì, anche se rispetto al numero verde non ci sono orari “ferrei” ben definiti. Nella pagina web relativa ai contatti NoiPA, in particolare per quanto riguarda il piccolo prestito, troviamo tutte le istruzioni utili per ricevere assistenza via mail. Per farlo basterà compilare il form che troviamo sul sito internet di NoiPA. Tutto quello che bisogna fare è compilare il modulo, inserendo il proprio indirizzo email e specificando il tipo di richiesta relativa ai piccoli prestiti NoiPA. In tempi estremamente brevi riceverete una risposta all’indirizzo email che avete specificato in precedenza. Questo tipo di richiesta di assistenza può essere utile nel caso in cui ne abbiate bisogno in un orario non coperto dal Servizio di Assistenza telefonica. Inoltre se non avete urgenza nel ricevere una risposta può essere comodo utilizzare questo tipo di Servizio di Assistenza per piccoli prestiti NoiPA.

Estinzione Anticipata Piccolo Prestito NoiPA: come richiederla online

Dopo aver richiesto un piccolo prestito NoiPA, l’amministrato avrà la possibilità di usufruire di diversi servizi online. Accedendo al sito internet dell’INPS, infatti, è possibile innanzitutto seguire lo stato di avanzamento della pratica di richiesta. Per fare ciò, basterà visitare l’area del sito dedicata alla “Visualizzazione Piccolo Prestito“, dove troverete tutte le informazioni legate appunto alla vostra richiesta di finanziamento. Oltre al riepilogo della richiesta di finanziamento, il servizio è utile per controllare se la pratica è “In lavorazione” o “Erogata”, oppure se c’è stata una “Richiesta errata”, una “Rinuncia errata”, o se la richiesta è stata “Rinunciata”, “Annullata”, o “Rigettata”. Una volta ricevuto il piccolo prestito NoiPA, sempre accendendo con le proprie credenziali al portale INPS è possibile individuare tutte le informazioni utili riguardo il rimborso. Dunque, in qualsiasi momento, il cliente può conoscere il numero di rate che mancano al completamento del rimborso, oltre al debito residuo effettivo che è tenuto a rimborsare. Queste informazioni sono molto utili anche nel caso in cui siate interessati all’estinzione anticipata del piccolo prestito NoiPA. Questa opzione è prevista all’interno del regolamento dei prestiti INPS, e potrebbe permettervi di risparmiare non poco sul costo complessivo del finanziamento.

Per comprendere meglio se l’estinzione anticipata del piccolo prestito NoiPA potrebbe fare al caso vostro, è importante definire in cosa consiste. L’estinzione di un debito è appunto il completamento del rimborso da parte del cliente, che è debitore nei confronti dell’INPS o dell’istituto di credito che ha erogato il finanziamento. Quando si effettua una richiesta di prestito, qualunque esso sia, si definisce un piano di rimborso che è determinato da una durata e dai tassi d’interesse Tan e Taeg. Al termine di tale durata, il cliente avrà completato l’estinzione del debito. Chiaramente, in base ai tassi d’interesse applicati dalla banca, una certa percentuale della rata mensile costituirà proprio il prezzo che il cliente deve pagare per ricevere il prestito desiderato. Maggiore è la durata del piano di rimborso, e dunque maggiore il numero delle rate, e maggiore sarà anche il costo del finanziamento. Per questo motivo, l’estinzione anticipata rappresenta un’ottima opportunità di risparmio.

Tramite l’estinzione anticipata, infatti, molto semplicemente il cliente decide di completare il rimborso del piccolo prestito NoiPA in anticipo rispetto alla data di scadenza definita al momento della stipula del contratto. In altre parole, il cliente pagherà una rata più elevata rispetto alle precedenti, pari proprio al debito residuo che ha con la compagnia. Come si richiede l’estinzione anticipata del piccolo prestito NoiPA? Per farlo basterà rivolgersi direttamente all’INPS, che ha in carico la pratica relativa al piccolo prestito che è stato ricevuto dal cliente stesso. Tramite l’apposito servizio online, disponibile all’interno del portale INPS, è possibile dunque procedere con la richiesta di estinzione anticipata. In questo modo potrete risparmiare il costo degli interessi relativi ai mesi in cui di fatto non avete usufruito della rateizzazione. Per questo motivo vi consigliamo di usufruire dell’estinzione anticipata del piccolo prestito NoiPA, ovviamente qualora abbiate la disponibilità economica necessaria per far fronte al vostro debito residuo tramite il pagamento di un’unica maxi rata finale.

7 Commenti

  1. “I tempi di erogazione sono piuttosto brevi”? ho fatto domanda il 5 novembre 2018 e oggi 31/1/19 la pratica risulta in lavorazione.

  2. Ho richiesto un piccolo prestito presso NOI PA di 10000 euro; mi è stato accettato quasi um mese dopo, ma le trattenute sullo stipendio inizieranno presumibilmente con la mensilità di marzo; vorrei gentilmente sapere come mai mi sono stati accreditati presso l’ufficio postale di cui sono correntista, di quei 10.000 chiesti, solo 9750: c’è qualche clausola con non ho letto ancora?
    Grazie mille

  3. Salve nel mese di novembre
    2019 mi è stato erogato il piccolo prestito la quale a dicembre mi ritrovo la prima trattenuta , volevo sapere come mai a gennaio 2020 mi ritrovo doppia trattenuta. GRAZIE

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*